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Cronaca

Sanatoria per i migranti. E gli sbarchi in Italia raddoppiano rispetto allo scorso anno

Quasi 5.000 sbarchi, più del doppio rispetto allo scorso anno. Le cause dell’aumento potrebbero essere diverse; ma la sanatoria fortemente voluta dal Ministro Teresa Bellanova potrebbe aver agevolato le partenze. 

La sanatoria per la regolarizzazione degli immigrati  ha aumentato gli sbarchi sulle coste italiane. Questo è quanto sostengono i parlamentari Stefano Candiani e Nicola Molteni. Quest’ultimo, ospite ad Omnibus, su La7, ha ricordato che attualmente i porti sono chiusi, causa Coronavirus; di conseguenza, le Ong non possono attraccare. Eppure, gli sbarchi sono aumentati in maniera esponenziale: “Siamo a quasi 5.000 sbarchi contro i 1.400 dello scorso anno”, ha detto il leghista. Matteo Salvini avrebbe mantenuto fede, durante il suo mandato, alle sue promesse e ai suoi impegni politici, bloccando l’immigrazione irregolare e la tratta degli esseri umani; difendendo i confini e la sicurezza del Paese. Quanto al caso della Open Arms e al voto della giunta sull’operato di Salvini, il leghista avrebbe quindi agito esclusivamente per dovere, esercitando la funzione da Ministro dell’interno.

L’aumento degli sbarchi sulle nostre coste, riporta TGCom24, si era verificato già ad aprile, spingendo il Viminale a sollecitare le prefetture a emettere i bandi per individuare strutture, anche alberghiere, dove far trascorrere il periodo di quarantena ai migranti in arrivo. Secondo Il Tempo, la sanatoria sui migranti voluta dal Ministro Bellanova nel Decreto Rilancio approvato dal Governo italiano il 13 maggio, avrebbe rafforzato gli sbarchi. Le procedure per regolarizzare una parte dei migranti che vivono in Italia riguarderebbero dalle 200mila alle 600mila persone, non in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Inoltre, stando a quanto emerge da un documento delle Nazioni Unite, riportato su Il Giornale, relativo agli effetti del Covid-19 sul traffico dei migranti e la tratta di esseri umani, in Libia ci sarebbero 650mila immigrati pronti a partire. Se è vero, infatti, che gli arrivi in Italia dal Nord Africa non sono diminuiti durante i primi mesi del 2020, le conseguenze economiche del lungo lockdown potrebbero aumentare il numero di persone pronte ad imbarcarsi in mare e raggiungere porti sicuri. Il Mediterraneo sta vivendo una nuova ondata per i flussi irregolari. La via che dalla Turchia porta alla Grecia risulta meno attrattiva grazie anche alle “misure di contenimento” prodotte dagli accordi tra Bruxelles e Ankara, ma si registra “un incremento significativo” delle partenze dalla Libia verso l’Italia.

Fonte: La7, Il Tempo, Il Giornale

Pubblicato da
Chiara Feleppa

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