La conversione all’Islam di Silvia Romano sarebbe un segnale di adesione al gruppo terroristico, secondo Vittorio Sgarbi.
La liberazione della 24enne cooperante italiana Silvia Romano, rapita lo scorso 20 novembre 2018 da un villaggio a 30km da Malidi in Kenya, tiene chiaramente banco nella discussione politica del nostro Paese. Stanno facendo però discutere le parole del Deputato del Gruppo Misto e critico d”arte Vittorio Sgarbi. Come spiega Il Tempo, Sgarbi ha dato tutt’altra connotazione alla vicenda, avvicinando la figura della giovane cooperante al gruppo terroristico jihadista Al-Shabaab. Secondo il critico d’arte, infatti, la conversione all’Islam di Silvia Romano potrebbe indicare la sua adesione al gruppo terroristico. Nell’interrogatorio davanti al Pm Sergio Colaiocco, e ai Carabinieri del ROS, la ragazza ha infatti rivelato di aver chiesto in piena autonomia il Corano e di essersi convertita alla religione islamica per sua scelta.
Scrive Sgarbi sui suoi social: “Se Mafia e terrorismo rappresentano la guerra allo Stato, Silvia Romano va arrestata per concorso esterno in associazione terroristica. O si pente o è complice dei terroristi”. Parole che hanno scatenato un vero putiferio e che hanno portato a stretto giro il cuoco televisivo Chef Rubio ad attaccare Sgarbi. “Sgarbi perché non pensi a portarti in giro con donne di dubbia levatura morale invece di scrivere stronz*ate?”, ha twittato lo chef. “Silvia fu rapita da gruppi legati ad Al Qaida che non hanno nulla a che vedere con l’Islam”, ha proseguito.
Fonte: Il Tempo, Vittorio Sgarbi Twitter, Chef Rubio Twitter
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