Coronavirus: stato di emergenza da prorogare. La proposta del capo della Protezione Civile.
Cinque mesi fa, in seguito alle prime notizie riguardanti un epidemia scoppiata a Wuhan, in Cina, il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza, una misura che in Italia può essere adottata solo in caso di disastro naturale o rischio di invasione da parte di un paese straniero. Con il senno di poi, pochi eventi nella storia recente meritano l’appellativo di “disastro naturale” più della pandemia di Coronavirus che ci siamo trovati a fronteggiare. In Lombardia l’epidemia ha causato più morti della Seconda Guerra Mondiale. Benché i contagi e i decessi continuino a calare gli esperti non ritengono ancora che l’emergenza sia nella sua fase terminale. Ed è proprio il capo della Protezione Civile italiana Angelo Borrelli a proporre al governo Conte una proroga dello stato di emergenza di altri sei mesi. Il provvedimento, infatti, scadrà a fine luglio. Nella sua proposta Borrelli specifica che: “Lo Stato non andrà incontro a nuove spese. Basteranno le risorse stanziate finora”. A riportarlo è Fanpage ricordando che la proposta è parte del Decreto Rilancio, la cui approvazione è stata rimandata un mese fa. Cosa comporta tuttavia una proroga in questo senso?
E’ ancora Borrelli a spiegare in modo molto semplice cosa succederebbe in caso di proroga dello Stato di Emergenza. Si tratterebbe di una misura che consentirebbe alla Protezione Civile di continuare a operare i dovuti interventi per combattere il Coronavirus usufruendo degli attuali fondi stanziati. In questo modo la nazione rimarrebbe in stato di emergenza fino a Gennaio del 2021. Un tempo decisamente lungo ma considerando che ci sono nazioni che hanno già annullato eventi previsti per l’estate o addirittura per l’inverno, potrebbe non essere una proposta così assurda. Tuttavia non tutti in Europa ritengono necessaria una scadenza a sei mesi. In Spagna, spiega il Post, lo stato di emergenza durerà fino al 24 maggio. E’ la quarta volta ed i partiti che sostengono il governo hanno già fatto sapere che sarà l’ultima. In Francia, informa l’Ansa, la proroga è stata fissata al 10 luglio.
Fonte: Fanpage, Il Post, Ansa