Coronavirus%2C+muore+chi+%C3%A8+in+prima+linea%3A+due+postini+e+Diego%2C+un+operatore+del+118
leggiloorg
/2020/03/17/coronavirus-bergamo-morti-dipendenti-poste/amp/
Persone

Coronavirus, muore chi è in prima linea: due postini e Diego, un operatore del 118

Negli ultimi giorni a Bergamo hanno perso la vita, per contagio da Coronavirus, due dipendenti di Poste Italiane e un operatore del 118 di appena 46 anni. 

Non più solo anziani, non più solo persone già gravemente ammalate. Ora il Covid 19 sta iniziando a mietere vittime anche tra le fasce più giovani della popolazione. Nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 marzo – riferisce Milano Today – ha perso la vita un uomo di soli 46 anni. Si tratta di Diego Bianco, sposato e padre di un bimbo di 7 anni. Diego era un operatore del 118, il suo mestiere era salvare vite. Ma questa volta lui la vita l’ha persa. Non era affetto da altre patologie – a quanto sembra – e, da quanto dichiarato da familiari e amici, non fumava e non beveva.  L’uomo, da quando aveva saputo di essere positivo al Covid 19, era rimasto in casa, in auto isolamento. E’ morto per sopraggiunta crisi respiratoria e conseguente arresto cardiocircolatorio.

Ora Adl Cobas chiede che che tutti gli operatori sanitari vengano dotati di misure di protezione adeguate per evitare, il più possibile il contagio. Il portavoce – Riccardo Germani – invita il Governo a far chiudere tutto: “Bisogna chiudere tutto e farlo adesso. Non saranno guanti e mascherine a salvare i lavoratori dal contagio. Bisogna istituire un reddito di quarantena e fermare tutte le produzioni”.

E sempre a Bergamo – riporta Il Giorno – sono morti anche due dipendenti di Poste Italiane. Uno lavorava in un centro di recapito e l’altro in un ufficio postale. Ora entrambi  i luoghi di lavoro sono stati sottoposti a sanificazione ma non chiusi. Anche in questo caso la Slc- Cgil di Bergamo chiede la chiusura immediata di tutti gli uffici postali.

Vittoria parziale delle Poste a Monza Brianza. Qui – riporta ancora Il Giorno – in seguito al rifiuto di molti postini di uscire per le consuete consegne, alcuni uffici sono stati chiusi mentre altri hanno restano aperti ma solo per 3 giorni a settimana. Tuttavia questo ha peggiorato la situazione. I cittadini, infatti, hanno iniziato ad accalcarsi tutti negli uffici rimasti aperti mettendo a rischio non solo se stessi ma anche i lavoratori agli sportelli. Gli sportelli delle Poste non sono ancora stati dotati di protezioni adeguate. E – a quanto sembra – molte persone continuano ad usare il servizio pubblico non per emergenze. Vincenzo Traina , sindacalista Cgil del settore Poste di Monza e Brianza ha dichiarato: “La gente si sta accalcando per fare buoni ai minori, depositi sui libretti e pagamenti dei bollettini. Servizi certamente non essenziali. Andava garantito solo il servizio universale, come nelle condizioni di sciopero. I contatti con il pubblico andavano eliminati. Stiamo giocando con la vita delle persone”.

Fonte: Il Giorno, Milano Today

Pubblicato da
Samanta Airoldi

Ultimi articoli

  • Salute e Benessere

Alzheimer, il sintomo che arriva con circa 48 mesi di anticipo: i medici ci mettono in guardia

Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…

2 mesi ago
  • News Mondo

Tumori: conosci davvero tutte le cause? Scopri i fattori chiave e cosa possiamo fare per prevenirli

  Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…

2 mesi ago
  • Curiosità

Allerta Italiana: Attenti alle docce, i water e i lavandini dei vostri bagni, ecco cosa può uscire

Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…

2 mesi ago
  • Curiosità

WhatsApp nasconde un trucco che ti cambierà la vita: come avviare una chat con te stesso per fare l’incredibile

Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…

2 mesi ago
  • Economia

Finanziamenti: per il mutuo è caccia al risparmio sul web

Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…

11 mesi ago
  • Economia

Smart working: il vantaggio del lavoro da remoto

Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…

1 anno ago