L’imprenditore Lapo Elakann risponde al regista cinese Ai WeiWei che ha scritto un post ironico sul legame tra tra l’Italia e la diffusione del Coronavirus.
Dopo lo spot satirico della pay tv francese sulla “pizza al Corona”, ora è arrivato anche il post altrettanto sarcastico di un regista cinese: Ai WeiWei. Il regista ha scritto su Instagram: “Il Coronavirus è come la pasta. I cinesi l’hanno inventata ma gli italiani l’hanno diffusa in tutto il mondo”. Alludendo, forse, al fatto che la Cina, grazie alle drastiche misure adottate, sta riuscendo a contenere il virus. mentre in Italia, nonostante i provvedimenti presi, il numero di persone contagiate non accenna a scendere.
Questo tweet ha indiganto uno più di tutti: l’imprenditore Lapo Elkann. Lapo ha ribattuto a sua volta con un tweet nel quale ha invitato il regista WeiWei ad avere più rispetto non solo per gli italiani ma anche per i forti legami che intercorrono tra Italia e Cina: “Caro Ai WeiWei la tua è un’offesa a chi sta soffrendo, all’Italia e a tutti gli italiani. Inoltre è un’offesa alla forte relazione che c’è tra Italia e Cina”.
Ma Lapo non si ferma qui. Non solo invita al rispetto dell’Italia ma – riporta La Stampa – invita soprattutto artisti, creativi e imprenditori a riunirsi intorno intavolo per elaborare strategie volte a rilanciare l’economia del Bel Paese. La sua chiamata è trasversale e si rivolge a tutti coloro che, sotto qualunque forma, rappresentano le eccellenze italiane: moda, cibo, musica, architettura,sport, meccanica, ecc… Questo l’appello dell’imprenditore torinese: “Ritengo sia un dovere sociale impegnarsi per il bene del nostro Paese. Rilanciare l’Italia è una priorità.”
Un invito a prendere in mano le redini dell’economia in modo privato, tenedo fuori la politica. Infatti, purtroppo, a pagare un carissimo prezzo da questa emergenza Coronavirus sono anche moltissimi imprenditori. L’export dei prodotti italiani sta accusando gravi perdite poiché molti temono che il virus possa essere trasmesso anche attraverso il cibo. Inoltre il settore del turismo è uno di quelli maggiormente danneggiati. Secondo i dati riportati da Il Sole 24Ore qualche giorno fa,le esportazioni del Made in Italy hanno subito un calo dell’11,9%. Mentre Confturismo ha stimato che nei prossimi 3 mesi, l’Italia avrà una perdita di circa 2,7 miliardi registrando circa 22 milioni di turisti in meno. Confcommercio stima che, se l’emergenza Coronavirus si protrarrà fino a maggio, il nostro Paese subirà una perdita compresa tra i 5 e i 7 miliardi di euro.
Dear @aiww, this is not irony.Yours is an offense to those who are suffering, to our country and to all Italians. It is also an offense to the strong relationship between and. We are experiencing a difficult time and it is neither a joke or a funny thing #proudtobeitalian
Fonte: La Stampa, Il Sole 24Ore, Lapo Elkann Twitter, Ai WeiWei Instagram