Il Viminale ha autorizzato lo sbarco della Nave Ong tedesca Sea Watch nel porto di Messina. A bordo vi sono 194 migranti. Il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, chiede che, vista l’emergenza Coronavirus, venga effettuata la quarantena a bordo.
Dopo oltre 6 giorni in mare, alla Sea Watch è stato assegnato un porto sicuro. Come riferisce Fanpage, il Viminale ha autorizzato lo sbarco dei 194 migranti a bordo della nave Ong tedesca nel porto di Messina. I migranti sono stati salvati a largo della Libia. Negli scorsi giorni il deputato Dem Matteo Orfini si era attivato affinché il Governo assegnasse un porto alla Sea Watch. E così è stato. Ma in piena emergenza Coronavirus il Governatore della Regione Sicilia, Nello Musumeci, non si sente tranquillo e chiede, pertanto, che venga effettuata la quarantena a bordo della nave. O, in alternativa, che la Sea Watch si diriga verso altri porti dove, al momento, non sussiste questa emergenza. Ricordiamo, infatti, che – ad oggi – l’Italia è terza per numero di contagi.
Le persone contagiate, solo nelle ultime 24 ore, sono aumentate di molto. I morti continuano a salire e si è verificato il primo caso di contagio da Covid 19 su un bambino. Gli stessi medici – tra cui la virologa Ilaria Capua e il pneumologo Romolo Basile – hanno sottolineato come l’Africa, in questo momento, costituisca un rischio a causa del sistema sanitario arretrato e non idoneo al contenimento del Coronavirus. Anche il leader della Lega Matteo Salvini, che nei giorni scorsi aveva chiesto al Governo di “sigillare i porti”, è nuovamente intervenuto a sostenere la richiesta del Governatore siciliano Musumeci: “Non è possibile che in un momento come questo, il Governo permetta lo sbarco di altre centinaia di persone. L’Europa se ne faccia carico“. Non è ancora chiaro, infatti, se, in base a quanto stabilito dall’Accordo di Malta sottoscritto dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, sono già stati predisposti i ricollocamenti di questi 194 migranti in altri paesi europei o se resteranno tutti in Italia.
E, mentre la Sea Watch si appresta a sbarcare nel porto di Messina – come comunica Alarm Phone su Twitter – altre due imbarcazioni si trovano in difficoltà al largo delle coste libiche in attesa di un porto sicuro.
@alarm_phone
Alle 19.44 ci ha chiamati una barca in pericolo con 85 persone in fuga dalla #Libia. Erano quasi nella zona SAR di #Malta ma abbiamo perso contatto e non sappiamo cosa sia successo. Tutte le autorità sono informate ma @Armed_Forces_MT rifiutano di intervenire. Urge un soccorso!
E mentre il Viminale italiano autorizza lo sbarco di 194 migranti, altri Paesi si stanno dimostrando molto più rigidi anche nei confronti di una semplice influenza. Come ha riportato Adnkronos, sia Ocho Rios, in Giamaica, sia Georgetown, alle Isole Cayman, hanno negato l’attracco della nave da crociera italiana Msc Meraviglia. A bordo un membro dell’equipaggio aveva una normalissima influenza, nulla a che vedere con il Coronavirus. La nave da crociera aveva già fornito le cartelle cliniche alle autorità di competenza, come richiesto. Ciò nonostante non è stato concesso l’attracco e lo sbarco dei passeggeri.
Fonte: Fanpage, Adnkronos, Alarm Phone Twitter