Il leader della Lega ha annunciato che parlamentari e consiglieri regionali del Carroccio presenteranno una denuncia nei confronti del Presidente della Regione Toscana. Rossi nel mirino anche del virologo Burioni.
Divampa la polemica in Toscana, dopo l’annuncio del Presidente della Regione Enrico Rossi che, giorni fa, aveva annunciato il rientro in Italia 2.500 cittadini cinesi residenti a Firenze e Prato partiti per la Cina in occasione del capodanno cinese. Il Governatore aveva dichiarato che, una struttura di prima assistenza era stata preparata ad Osmannoro, nei pressi del Consolato della Cina. Rossi non parlò di quarantena obbligatoria, in quanto tra le persone provenienti dalla Cina nessuno era risultato positivo ai test del coronavirus. Una misura che ha alimentato aspre polemiche, dal momento che, da più parti, il Presidente della Regione era stato invitato a prendere misure più drastiche, in virtù anche delle poche conoscenze che si hanno sulla manifestazione dei sintomi classici e della sua trasmissione. Il primo a polemizzare con Rossi era stato, alcuni giorni fa, quindi prima della conferma dei contagi avvenuti tra la Lombardia e il Veneto, il virologo e professor Roberto Burioni. Dal San Raffaele di Milano, Burioni, come riporta Repubblica, sulla rivista scientifica “MedicalFacts” criticò l’operato della Regione: “Non riesco a capire per quale motivo la Regione Toscana si intestardisca ad affermare che la quarantena non è necessaria. Sarebbe un minimo sacrificio per i 2500 cittadini che porterebbe però una grandissima sicurezza per tutti gli altri”. Il professore aveva poi continuato: “Limitandosi, come leggo, ad aprire un ambulatorio nel quale queste persone potranno recarsi in caso di malattia (quindi troppo tardi),la Regione Toscana decide di fare correre ai suoi cittadini un rischio evitabile con un minimo disagio per pochissimi di loro”. A stretto giro era arrivata la risposta del Governatore Rossi, che aveva rimandato al mittente le accuse: “La Toscana in materia di prevenzione contro il Coronavirus, seguendo le linee nazionali di sorveglianza attiva, sta facendo più di tutte le altre Regioni. Chi ci attacca o non è bene informato, o è in malafede o è un fascioleghista”.
Il Presidente della Regione Toscana, che secondo me sottovaluta il rischio Coronavirus, afferma che chi lo critica o è male informato o è fascioleghista. Lo stesso Presidente che nella sua regione offre l'omeopatia all'interno dell Sistema Sanitario Nazionale. Complienti davvero. pic.twitter.com/Hnz7TWfoZ2
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) February 19, 2020
Sul caso è intervento anche il leader della Lega Matteo Salvini. Come racconta La Nazione, il Segretario del Carroccio ha annunciato che il suo partito presenterà, a firma dei Parlamentari e Consiglieri regionali toscani, un esposto denuncia contro il Governatore Rossi e l’Assessore alla Salute Pubblica Stefania Saccardi. In un comunicato, gli esponenti leghisti in Toscana scrivono: “Alcune migliaia di cinesi di ritorno dal loro Capodanno sono solo invitati e non obbligati a presentarsi presso un ambulatorio ubicato nella zona industriale di Firenze, messo in piedi in fretta e furia, tra il giusto sconcerto di chi lavora nei paraggi”. Sul caso è intervenuta anche la Federazione Toscana degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri che in una nota scrive: “Chiediamo all’Autorità Regionale, nell’interesse dell’intera collettività, di prevedere anche il ricorso a provvedimenti di quarantena laddove, ne ricorra la necessità, al fine di contenere la diffusione di un virus che può colpire chiunque”.
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Fonte: Repubblica, La Nazione