Elly Schlein, record di preferenze in Emilia: “Mattia Salvini si può battere”

La neo eletta nel Consiglio Regionale in Emilia-Romagna, con il record di preferenze, parla delle recenti elezioni e di come battere il Centrodestra. L’Esecutivo, dice, deve superare i Decreti Sicurezza e l’esperienza di Governo M5S-Lega.

Schlein: "Salvini si può battere, ma il Governo deve cambiare passo sull'immigrazione" - Leggilo.org

Le recenti elezioni emiliano-romagnole, vinte da Stefano Bonaccini, hanno portato alla ribalta Elly Schlein, candidata capolista di “Emilia-Romagna Coraggiosa”. Schlein, 34enne di origini svizzere, è stata la più votata con oltre 22mila preferenze. Un passato nel Partito Democratico, con cui è stata eletta al Parlamento Europeo, per poi uscire nel 2015 in pieno contrasto con l’allora Segretario e Premier Matteo Renzi, per fondare insieme a Giuseppe Civati Possibile. Non un volto nuovo, ma di certo una figura lontana dalle dispute tra le correnti nel Centrosinistra, a cui esponenti di spicco dei democratici vorrebbero addirittura affidare la Presidenza del PD, come riporta Repubblica. Lei ringrazia e guarda avanti: “Sto bene dove sto”, consapevole che la strada per la rifondazione dei dem è ancora lunga e tortuosa. Oggi Schlein è sotto i riflettori perchè rappresenta una sinistra nuova che torna tra la gente. E, a suo dire, questo è uno dei cambi di passo da fare per sconfiggere un Centrodestra così unito e forte. Come racconta a Il Fatto Quotidiano, per la neo Consigliera Matteo Salvini si può battere: “Sicuramente Salvini è abile nel rimotivare la sua parte. Quello che abbiamo dimostrato in Emilia Romagna è che si può battere questa destra che sembrava incontrastabile, quando riusciamo a rimotivare i nostri. Non abbiamo vinto puntando al centro e giocandocela su qualche moderato indeciso, ma chiedendo più coraggio”. E aggiunge: “Come si contrasta la comunicazione di Salvini? Ponendogli le domande giuste”. Ospite di La7 a “L’aria che tira”, Schlein si rivolge al deputato, ed eletto all’opposizione con Forza Italia in Emilia-Romagna, Vittorio Sgarbi, ricordando che il risultato della Lega nella Regione rossa per eccellenza è in ogni caso un risultato incredibile e che quindi il Centrosinistra ha ancora molta strada da fare: “La Lega ha perso circa 70mila voti dalle ultime Europee. Risulta in ogni caso clamoroso quel 31, vuol dire che c’è moltissimo da lavorare e dobbiamo farlo adesso”.

Il ruolo di primo piano che si profila per la neo Consigliera, lo si evince anche dal documento, firmato insieme ai Parlamentari europei dem Pietro Bartolo e Pierfrancesco Majorino, in cui si chiede al Governo guidato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte un deciso cambio di passo sul tema dell’immigrazione e dell’accoglienza. Sulla scia delle recenti dichiarazioni del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, che ha spiegato come l’Esecutivo sia al lavoro per una sanatoria per gli immigrati irregolari che lavorano nel nostro Paese, nel documento si richiede: “Scelte più nette sul tema dell’accoglienza e promuovendo una nuova Legge sulla cittadinanza”. Si richiede dunque in primo luogo la cancellazione dei Decreti Sicurezza voluti dall’ex Ministro dell’Interno Matteo Salvini, il superamento della Legge Bossi-Fini e l’approvazione dello Ius Soli. Come riporta Fanpage, viene richiesto il reintegro del sistema SPRAR e l’annullamento degli accordi con la Libia per i soccorsi in mare. La richiesta sembra una condizione necessaria, comunicata al Partito Democratico, per iniziare a dialogare con quella parte che si colloca a Sinistra dei dem, per creare quel grande polo in cui auspica il Segretario Nicola Zingaretti. Ma sono decisioni che vedrebbero l’ostruzionismo del Movimento 5 Stelle per nulla felice di fare la parte dello spettatore nel Governo.

https://www.facebook.com/ellyschlein1/posts/1263972237146236

 

Fonte: Il Fatto Quotidiano, La7, Fanpage

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