Gino Strada: “Trump è uno squilibrato mentale”

Sulle tragiche vicende in merito agli scontri tra Iran e Stati Uniti d’America, interviene lo scrittore Gino Strada che definisce “squilibrato” il Presidente USA Donald Trump.

gino strada contro trump

Non accennano a vedere una decrescita le tensioni tra Iran e USA. Dopo l’uccisione del generale Soleimani, abbiamo assistito ad un crescendo di minacce. Una sorta di partita a scacchi dove ogni concorrente minaccia di abbattere più pezzi possibile. Ma l’obiettivo in gioco qui è altissimo: la democrazia. Oltreché la vita di milioni di persone. E’ c’è chi non si astiene dal prendere posizione in modo netto e spietato. “Donald Trump è chiaramente uno squilibrato. Solo uno squilibrato potrebbe agire così: senza etica e pure senza logica”. Così- riferisce Adnkronos – è intervenuto lo scrittore Gino Strada in merito alle tragiche vicende che stanno toccando Iran e Stati Uniti d’America. Strada, che è anche il fondatore di Emergency, ravvisa nella mancanza di morale e di logica dell’essere umano la causa di ciò che sta accadendo. Infatti – sottolinea – che nonostante tutti i progressi fatti, non siamo ancora riusciti a compiere il passo più importante: immaginare un mondo senza guerra. Per dirla forse con parole di John Lennon. Intervistato alla trasmissione Propaganda su La7, ha ribadito:” La guerra piace solo a chi non la conosce. Purtroppo è il modo in cui comunicano tra loro i potenti. Ma ciò che mi stupisce è che anche noi, popolo, accettiamo ancora la guerra come fosse una cosa normale”.

E se, sul fronte internazionale, il nemico numero 1 di Gino Strada è il Presidente americano Donald Trump, al di qua dell’oceano, il bersaglio delle sue polemiche è il leader della Lega Matteo Salvini. In passato, il fondatore di Emergency, lo definì “indecente” e lo accusò di non conoscere i principi della democrazia. In particolare lo scrittore ha sempre accusato il segretario del Carroccio di essere disumano nei confronti dei migranti. E durante il primo Governo Conte, quando Matteo Salvini era al Viminale e aveva adottato la politica dei porti chiusi, Gino Strada – riferiva Rainews – arrivò ad appellare come “fascista” il Ministro dell’Interno. Queste furono le sue parole: “Salvini è solo un fascistello che indossa tutte le casacche possibili tranne l’unica che gli spetterebbe: quella dei carcerati”.

Fonte: Adnkronos, La7.it, Rainews

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