Dario Massa: tutte le informazioni sul “secchione” che parteciperà alla nuova edizione de “La Pupa e il Secchione e viceversa” in onda dal 7 gennaio su Italia Uno.
Dario Massa è un altro dei “secchioni” – come Raffaello Mazzoni e Giovanni Tobia De Benedetti – che parteciperanno alla nuova edizione de “La Pupa e il Secchione e viceversa“. Si tratta di un ritorno – dopo ipotesi varie – per il programma di Italia Uno che ha visto il suo esordio ben 15 anni fa, con la conduzione di Federica Panicucci e di Enrico Papi. Questa volta sarà presentato da Paolo Ruffini e ci sarà appunto un “viceversa”: non soltanto “pupe” da una parte e “secchioni” dall’altra ma anche “secchione” e “pupi”. Tra i primi concorrenti ad essere presentati ci sono stati i secchioni che verranno abbinati a delle “pupe” solo nella prima puntata. Conosciamo meglio Dario Massa, altro genio del gruppo, esperto in videogiochi.
Dario Massa: chi è
A differenza degli altri secchioni di cui si fa fatica a trovare informazioni on line, per Dario Massa si sa molto di più. E’ infatti un game designer che si occupa di giochi da tavolo, escape room, enigmistica e gamification design.
Dopo aver lavorato per anni nel campo dell’enigmistica e a eventi ludici come cacce al tesoro, quiz, giochi all’aperto per conto di feste comunali e fiere del settore, all’inizio del 2016 ha cominciato a progettare giochi da tavolo. Diversi sono i giochi da lui creati attualmente in commercio: “Peter and the Grown Ups” (PlanPlay), “Tiè” (Cosplayou), “Links” (Red Glove) e “Too Much” (Move the game). Parallelamente studia informatica e si occupa di gamification, ovvero una pratica che permette di applicare dei temi provenienti dal mondo ludico in situazioni che non hanno strettamente a che fare con il gioco. Da poco è passato anche al mondo digitale, sviluppando edutainment in realtà virtuale.
E’ stato docente di Game Design in alcune scuole pubbliche, elementari e medie e nel 2019 è stato pubblicato – assieme al co-autore Immanuel – il suo nuovo gioco Dogma: A Clash of Religions.