L’ex deputato di Articolo 1- Mdp Arturo Scotto, durante i festeggiamenti di capodanno, è stato aggredito in piazza San Marco a Venezia da un gruppo di ragazzini che intonavano inni fascisti.
Non è stato un bell’ultimo dell’anno quello di Arturo Scotto, coordinatore nazionale ed ex deputato di Articolo 1- Mdp. L’uomo, in occasione dei consueti festeggiamenti, si trovava in piazza San Marco a Venezia con la moglie e il figlio 14enne quando è stato aggredito fisicamente da un gruppetto di ragazzi che intonavano canzoncine di stampo fascista. A raccontare come sono andate le cose è proprio la moglie di Scotto, Elsa Bertholet, sul suo profilo Facebook. La donna spiega che dietro di loro c’erano questi ragazzi che canticchiavano “Duce tu scendi dalle stelle” e “Anna Frank ti abbiamo messa nel forno“. Al ché l’ex parlamentare ha chiesto loro di smettere. Per tutta risposta è stato aggredito dal branco che lo ha preso a pugni provocandogli sanguinamento al naso. Poi sono fuggiti a gambe levate.
Scotto ha sporto denuncia e l’ha pubblicata su Facebook come invito rivolto a tutti a non soccombere alla violenza e a non sottovalutare questi episodi: “Il Fascismo nacque così. Non bisogna pensare che siano solo ragazzate. Questi sono squadristi in piena regola”. Infatti il presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, ha ringraziato l’ex deputato per non aver taciuto e aver dato un bell’esempio.
Come riferisce la Repubblica, diversi esponenti del mondo della politica, sia di centrosinistra sia di centrodestra, sono intervenuti per esprimere solidarietà a Scotto. Il primo è stato proprio il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro che ha chiesto scusa a nome dell’intera città. Anche il presidente della Camera Roberto Fico e il presidente del Senato Elisabetta Casellati hanno duramente condannato il gesto. Sulla stessa linea anche Maria Stella Gelmini, presidente dei deputati di FI. L’ex presidente della Camera Laura Boldrini ha rimarcato l’importanza che lo Stato sciolga ogni tipologia di gruppo che abbia un qualche legame con il fascismo. Anche se, nel caso di Venezia, non si trattava di un gruppo politicamente organizzato. Dure le parole della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni:”Massima solidarietà ad Arturo Scotto vittima di un’aggressione ignobile da parte di vigliacchi. Aggressione ancor più grave in quanto in presenza della sua famiglia e di un figlio minorenne. Spero che i colpevoli vengano puniti”. Anche l’ex presidente del PD Matteo Orfini ha espresso solidarietà a Scotto e alla sua famiglia.
Intanto – come riporta RaiNews – gli inquirenti stanno lavorando senza sosta per individuare gli aggressori di Scotto. Saranno decisive le immagini acquisite.
Fonte: Repubblica, Rainews, Elsa Bertholet Facebook, Arturo Scotto Facebook.
Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…
Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…
Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…
Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…
Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…
Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…