In seguito al post di Roberto Saviano sulla nascita di Gesù, lo scrittore ha ricevuto diversi insulti in quanto ritenuto blasfemo. E’ intervenuto anche Don Zampaglione, un sacerdote di Reggio Calabria.
“Carissimo Saviano, visto che lei non è credente, l’anno prossimo si limiti a postare una foto di babbo Natale o di un alberello invece di offendere chi crede. E se proprio vuole parlare di Religione, allora vada prima a studiarsi il Catechismo”. Queste le parole – riportate da StrettoWeb – di Don Zampaglione, un sacerdote di Reggio Calabria. Il religioso ha reagito al post pubblicato dallo scrittore Roberto Saviano la vigilia di Natale. Lo scrittore ha riservato, infatti, auguri molto particolari ai suoi followers.
https://www.facebook.com/RobertoSavianoFanpage/photos/a.10151904879536864/10156959312641864/?type=3
Nel messaggio di buon Natale ha parlato di Gesù come di un bambino immigrato e mortale e di Maria come di una qualunque giovane madre spaventata e investita di una responsabilità sentita come troppo grande. Il tutto è stato accompagnato da un’immagine molto cruda: una giovane donna, che sarebbe dovuta essere la Madonna, mentre partoriva in preda al dolore un neonato insanguinato. Don Alessandro Minutella nella pagina Radio Domina Nostra ha preso spunto proprio dal post di Saviano per una catechesi sul concepimento e la nascita di Gesù da madre vergine.
https://www.facebook.com/radiodominanostra/videos/439958803340111/?__xts__[0]=68.ARAv2ctI1-YYlcaMvbHwt2QXEdYP7841hCGLObo0PZ3G7CSeYW7i5-Rfv3Dj89pRcpRCXqxU3nQ-dxv1cCXoa23BuSTDXcI-YUlhccGdMHpDKsDDX5vMWxNgOXLeO0Z_tM1TPoLv-Hu2jOb5L36l2ij5pYlafriQJDmoGvUVMPCSf4nYXrQqVXjdB8fG2a2OLwjkYm3pyi5DuMh2FO2ELW8Wrriu0LbPT3UVnm6lFcK8z8eQ0A1lqOIEBtM76PMcOf_toQY12groGCoWqoM6iegaAasBWt7lJGSS71_T6ybyXXnxT0XOODhouXgL-TNx1uNYj9cME2eBYOua-PzKOYYAXSIbWmzb8othww&__tn__=-R
Saviano nel suo messaggio di auguri ha specificato: “Un neonato venuto al mondo tra dolore e sanguinamenti”. In poche parole, Roberto Saviano, ha dissacrato i dogmi che stanno alla base della fede cristiana: la verginità di Maria, il suo essere stata concepita senza peccato e il fatto che Gesù è figlio di Dio nonché lui stesso Dio e venuto alla luce senza dolore. Le polemiche non sono tardate ad arrivare visto che la pagina del giornalista è molto seguita, da credenti e non. Oltre ai commenti immediati di fedeli che si sono sentiti offesi, anche a distanza di giorni, c’è chi continua a tacciare Roberto Saviano di blasfemia. Riporta Blastingnews, su Twitter, dal 24 dicembre, l’hastag “Saviano” è diventato uno dei trend più in voga. Qualcuno ha scritto “Cosa potrà mai saperne Saviano del mistero della nascita. Lui che non è neppure padre”. Mentre altri hanno preferito buttarla sulla sfera della politica, sostenendo che lo scrittore, in quanto di Sinistra, abbia intenzionalmente voluto offendere i credenti. Infine altri hanno commentato ironicamente “La blasfemia fa curriculum”, lasciando intendere che, probabilmente, il post di Roberto Saviano sia solo un modo per far parlare di sé e pubblicizzare la sua attività di scrittore.
Fonte: StrettoWeb, Blastingnews, Radio Domina Nostra