L’opinionista telvisiva Selvaggia Lucarelli condanna il gesto di Erika Labbe, la 19enne pugliese che si è fatta un selfie con il dito medio alzato mentre dietro di lei il leader della Lega Matteo Salvini stava dormendo. E si mette contro la leader del movimento LGBT Cathy La Torre che, invece, approva il gesto della ragazza.
Tutto è iniziato nel pomeriggio del 18 dicembre quando su un volo low cost, Erika Labbe, 19enne di origini pugliesi, trovandosi seduta accanto al leader della lega Matteo Salvini che stava dormendo, ha pensato bene di scattarsi un selfie. Ma non un selfie qualsiasi. La ragazza ha alzato il dito medio e poi ha inviato la foto ai suoi amici. La foto, però, non è rimasta tra pochi intimi. Nel giro di poche ore è diventata virale su Facebook e Instagram e la ragazza è diventata molto popolare sul web. Gesto che ha trovato l’immediata approvazione di Cathy La Torre, leader del movimento LGBT nonché promotrice della campagna contro l’odio “odiareticosta”. La Torre, infatti, ha sarcasticamente commentato su Twitter:”Ma dico io, non si fa una cosa così scomposta in pubblico. Dormire in quel modo intendo”.
Cathy La Torre non è solo un’attivista per i diritti di omosessuali, bisessuali e transessuali. E’ stata anche consigliera comunale a Bologna. E – come riferisce Il Giornale – è stata da poco insignita a Bruxelles del premio come miglior avvocato dell’anno per i diritti civili. Premio anche legato alla sua difesa della capitana Carola Rackete contro gli attacchi sui social. A fronte di così poco rispetto da parte dell’avvocato La Torre e di altrettanto poca coerenza, alcuni, pur non essendo sostenitori politici della Lega di Matteo Salvini, hanno, tuttavia, preso le parti dell’ex Ministro dell’Interno.
Tra questi troviamo la giornalista Selvaggia Lucarelli, la quale riferisce Il Tempo – ha commentato: “E’ un illecito, e un civilista dovrebbe saperlo. E’ un gesto che non andrebbe pubblicizzato sui social, specialmente se si è promotori della campagna “odiareticosta” “. Intanto Erika Labbe, alias Gotica Sweet, ha scritto una lettera per spiegare le ragioni del suo gesto. Ha sostenuto che il dito medio era rivolto agli amici a cui ha inviato lo scatto e non al segretario del Carroccio. Ha inoltre aggiunto di non interessarsi di politica e di non essere una sardina. Infine, anziché scusarsi, ha concluso accusando, a sua volta, Matteo Salvini per aver postato il selfie a causa del quale lei è diventata vittima di cyberbullismo e ha docuto chiudere i suoi profili social. La lettera è stata condivisa sul web dal cantante Lodovico Guenzi, leader del gruppo Lo Stato sociale.
Fonte: Il Tempo, Il Giornale, Cathy La Torre Twitter