Bibbiano addio: ora il M5s accusa Salvini di fare affari con Acelor Mittal

Non è più tempo di Bibbiano: ora il Movimento Cinque Stelle punta il dito su Matteo Salvini, leader della Lega, ha attaccato pesantemente il Governo sulla crisi ArcelorMittal. L’ex Ministro dell’Interno ha chiesto al Governo di trovare una soluzione in tempi rapidi per poter salvaguardare i lavoratori dell’ex Ilva. Ma ora i 5 Stelle accusano proprio lui.

Salvini fa affari con Mittal - Leggilo.Org

Le opposizioni tornano all’attacco del Governo Conte sulla crisi ArcelorMittal e la gestione della vertenza riguardante gli stabilimenti ex Ilva. Matteo Salvini si è detto disponibile a collaborare a qualsiasi iniziativa che possa salvare i posti di lavoro e un indotto così importante per il Paese, ma ha criticato Conte ed i suoi per come l’esecutivo sta affrontando una situazione a dir poco drammatica. Come riportato da Fanpage, il leder della Lega attribuisce la fuga della Mittal alle azioni sconsiderate del Governo, in particolare allo stralcio del cosiddetto scudo fiscale, votato dalla maggioranza unita.

Per il Segretario della Lega: “Daremo il sangue per Taranto e perchè non salti neanche un posto di lavoro. Purtroppo al Governo abbiamo degli incompetenti o degli incapaci o dei complici. Siamo a disposizione per qualsiasi iniziativa che salvi non solo quelle migliaia di posti di lavoro che sono sacri ma anche un settore fondamentale come l’acciaio. Togliere l’acciaio all’Italia sarebbe follia. La prossima non vorrei fosse Alitalia. Se Ilva dovesse morire, questi se la portano sulla coscienza per i prossimi 50 anni. O restituiscono il futuro a questi operai o il danno sarà irreparabile”.

“Ho smesso da tempo di credere al Presidente del Consiglio”

Il piano del Governo per la salvaguardia dello stabilimento di Taranto, descritto da Repubblica, ovvero di un provvedimento per la tutela penale ed amministrativa generale delle aziende, messo sul tavolo in occasione del primo incontro delle parti due giorni fa a Palazzo Chigi, non convince l’ex Ministro dell’Interno. Per Salvini, Conte ed i partiti della maggioranza cercano di sottrarsi alle loro responsabilità. L’idea della nazionalizzazione, qualora dovesse saltare le trattative, non è del tutto scartata dal senatore leghista, che p tiene a precisare: “Conte dice che lo scudo penale sarebbe solo una scusa? Ho smesso da tempo di credere al Presidente del Consiglio. Lo scudo è stato tolto tolto con il voto di Pd, Cinque Stelle e Leu, questo è quanto. Nazionalizzare poi? Un Governo normale il problema se lo doveva porre prima di far scappare gli imprenditori. Questi sono dei matti, fanno scappare chi è pronto ad investire 4 miliardi di euro per il risanamento ambientale. Noi per salvare i posti di lavoro siamo disposti a fare qualunque cosa”.

Le accuse del Movimento alla Lega di Salvini

La questione Acelor Mittal si è infine complicata di una conflittualità ulteriore, trasversale, a causa di una “rivelazione” da parte del Movimento 5 Stelle che, in una nota del portavoce in Commissione Attività produttive alla Camera ha scritto: “Perché la Lega di Salvini ha investito 300mila euro in obbligazioni di Arcelor Mittal? Salvini, come al solito, piuttosto che rispondere preferisce scappare. Eppure, secondo diversi organi di stampa – si legge con riferimento ad indiscrezioni pubblicate da Repubblica e Fatto Quotidiano – il suo partito avrebbe investito soldi pubblici, cioè soldi di tutti i cittadini, non solo su obbligazioni ArcelorMittal, ma anche su alcune delle più famose banche e multinazionali mondiali”. Il tema è ripreso dl Blog del Movimento, con un lungo post: Ma il loro motto non era ‘prima gli italiani’? Sarà forse per questo che la Lega, invece di prendersela con la multinazionale franco-indiana che ha minacciato di andarsene e lasciare a casa oltre 10mila persone, si è scagliata contro il Governo? Questo è il momento di riunire le forze per difendere la sovranità dell’Italia, tutelare la nostra economia, i lavoratori e i cittadini di Taranto“.

Ritenete normale – insiste il Movimento – che la Lega, come emerge dalle inchieste, investa soldi pubblici (ricordate i famosi 49 milioni di rimborsi elettorali con i quali acquistarono diamanti in Tanzania), non solo su obbligazioni Arcelor Mittal, ma anche su alcune delle più famose banche e multinazionali, come l’americana General Electric, la spagnola Gas Natural, le italiane Mediobanca, Enel, Telecom e Intesa Sanpaolo? Non c’è un macroscopico conflitto d’interessi se parliamo di un partito che è in Parlamento e che dovrebbe tutelare gli interessi degli italiani?“,

La risposta di Matteo Salvini

Non querelo mai, ma oggi ho deciso di querelare Cinquestelle, Repubblica, Il Fatto Quotidiano: dicono che abbiamo investito centinaia di migliaia di euro in bond di Arcelor Mittal, roba assolutamente fantasiosa. La battaglia per l’Ilva noi la facciamo non perché abbiamo i bond ma perché l’Italia ha bisogno dell’industria dell’acciaio”. Così Matteo Salvini durante una conferenza stampa a Firenze, in Palazzo Vecchio, per presentare il progetto della Lega per elezioni regionali della prossima primavera in Toscana.

Noi – ha sottolineato Salvini, riferisce l’Adnkronos facciamo una battaglia in difesa di un’azienda fondamentale per l’industria italiana. Facciamo una battaglia per un’Italia competitiva, non perché abbiamo azioni o bond di qualcuno. Quindi da Di Maio in giù, da Repubblica in giù, dal Fatto in giù quereliamo tutti quelli che dicono il falso su di noi“.

Fonte: Fanpage, Repubblica, Movimento 5 Stelle Portavoce Attività Produttive Camera dei Deputati, Adnkronos

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