Sui cori razzisti verso Mario Balotelli a Verona sono intervenute diverse personalità di spicco del mondo della politica e non solo, tra cui anche il leader della Lega, Matteo Salvini.
Ha destato scalpore l’episodio dei cori, già avvenuto in passato, nei confronti dell’attaccante del Brescia, Mario Balotelli, da parte dei tifosi del Verona avvenuto domenica allo stadio Bentegodi. Un fatto su cui ha voluto dire la sua anche il vescovo della città scaligera, Giuseppe Zenti, che ha dichiarato: “Verona non è quella che si vede allo stadio“. Da parte del PD ha parlato il presidente del Parlamento europeo David Sassoli con un messaggio tramite il proprio account Twitter: “Balotelli è del tutto italiano. Balotelli è del tutto europeo“.
#Balotelli è del tutto #italiano.
Balotelli è del tutto #europeo. pic.twitter.com/2nJFNsHmu0— David Sassoli (@DavidSassoli) November 4, 2019
E il governatore dell’Emilia Romagna, il dem Stefano Bonaccini, ha invocato “squalifiche record contro il razzismo“. Il sindaco della città veneta, Federico Sboarina, ha dichiarato: “Non può esistere che da un presupposto che non esiste, perché allo stadio non ci sono stati cori razzisti, venga messa alla gogna una tifoseria e una città“.Come riferito da Repubblica, dal Governo è intervenuto Vincenzo Spadafora, Ministro dello Sport ed esponente del M5s: “Chiedo al Verona di condannare fermamente quanto avvenuto e prendere i necessari provvedimenti, anche alla luce delle dichiarazioni del suo capo ultrà“. Spadafora ha consigliato al sindaco “che ha negato che ieri ci siano stati cori razzisti e incolpato il giocatore Balotelli di aver avviato una gogna mediatica contro la città, di rivedere i filmati e prendere le distanze da quei cori“. Intanto le dichiarazioni da parte del capo degli ultras dell’Hellas, Luca Castellini, esponente di Forza Nuova, hanno gettavano ulteriore benzina sul fuoco facendo scaturire inevitabili nuove polemiche: “Balotelli non sarà mai del tutto italiano“. Come riportato da Il Messaggero, Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ha commentato le frasi di Castellini: “Se insulti razzisti ci sono stati, penso che si debbano sempre prendere provvedimenti perché assolutamente bisogna combattere il razzismo negli stadi“. La numero uno di Fratelli d’Italia proseguito dichiarando: “Non ho seguito la cosa, non ero allo stadio – ha quindi aggiunto riguardi i cori su Balotelli – Ho sentito che qualcuno invece diceva che non c’erano stati questi cori ma questo non sono in grado di dirlo purché allo stadio non c’ero“.
La frase di Castellini è stata minimizzata dal leader della Lega, Matteo Salvini, il quale si è detto molto più preoccupato dal destino dei lavoratori dell’Ilva, acciaieria di Taranto a rischio chiusura, che dei cori razzisti verso Balotelli: “Con 20 mila posti di lavoro a rischio Balotelli è l’ultima mia preoccupazione, ma proprio l’ultima ultima ultima – ha sostenuto l’ex ministro dell’Interno – Vale più un operaio dell’Ilva che 10 Balotelli. Il razzismo va condannato ma non abbiamo bisogno di fenomeni“.
E dal Carroccio si sono aggiunte le parole dell’ex ministro Lorenzo Fontana, il quale ha scritto che sarebbe in atto “una vergognosa gogna mediatica contro Verona e i suoi tifosi“.
https://twitter.com/fontana3lorenzo/status/1191047746838519808?s=21
Fonte: Lorenzo Fontana Twitter, Il Messaggero, Repubblica, David Sassoli Twitter