Ornella Vanoni: “Chiedo scusa alla Segre. Non c’è rispetto per il dolore”

Ornella Vanoni ha scritto un messaggio su Twitter per esprimere solidarietà alla senatrice a vita Liliana Segre a seguito dell’astensione del centrodestra in Senato sull’istituzione di una Commissione antirazzismo e antisemitismo.

Ornella Vanoni chiedo scusa a Liliana Segre Italia non ha rispetto per dolore - Leggilo

La cantante Ornella Vanoni ha pubblicato un messaggio tramite il proprio account Twitter per dichiararsi dalla parte della senatrice a vita Liliana Segre. Il motivo è la questione particolarmente dibattuta in questi giorni riguardante la Commissione antirazzismo e antisemitismo, richiesta al Governo dalla stessa Segre, la quale ha anche dichiarato di ricevere insulti ogni giorno da parte di haters.

Il tema è entrato fortemente al centro del dibattito politico a seguito della decisione da parte di tutto il Centrodestra di non votare a favore, ma di astenersi per il timore che tale Commissione serva solo per mettere in moto una sorta di “bavaglio” alla libertà di pensiero.

Ebbene, non sarebbe dello stesso avviso l’artista Ornella Vanoni che ha espresso solidarietà senza alcun distinguo alla senatrice a vita: “Chiedo scusa alla signora Segre. Per questo paese senza rispetto per il dolore“, si legge sul profilo del celebre social network della cantante. La stessa ha aggiunto in un seguente tweet: “Se andiamo avanti così finirà che odieremo anche il portinaio srilankese. Complimenti“.

Come riportato da Huffington Post, Lialiana Segre a seguito delle astensione da parte dei parti del Centrodestra si era così espressa: “Il mio era un appello etico che parlava alle coscienze, alle anime e ai cervelli dell’intero ceto politico italiano, senza distinzione tra destra e sinistra”.

La senatrice a vita ha quindi aggiunto: “Davo per scontato che il Senato della Repubblica l’avrebbe accolto come si accoglie un principio fondamentale di civiltà. Il mio sentimento davanti alle astensioni? Stupore“. Parole che hanno lasciato il segno, almeno in Ornella Vanoni.

Fonte: Huffington Post, Ornella Vanoni Twitter

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