Il Governo Conte deve affrontare la crisi sulla Giustizia con il Movimento 5 Stelle. I due partiti sono divisi sull’arresto del deputato di Forza Italia.
Il Governo Conte si ritrova oggi ad affrontare la crisi sulla giustizia. Io quanto il PD e il Movimento 5 stelle hanno dimostrato avere due pareri nettamente opposti sul no all’arresto di Diego Sozzani, deputato di Forza Italia. Ma, come accennato, a questa presunta e possibile alleanza resta il problema sulla crisi di giustizia, ma non solo. Come riporta TPI, la scorsa settimana due esponenti dei due partiti, Andre Orlando del PD e Alfonso Bonafede dei 5 stelle, si sono incontrati per analizzare su cosa eliminare e cosa invece salvare dalla riforma “salvo intese”, riforma approvata durante il primo Governo Conte. Il PD vorrebbe fare in modo che la norma venga slittata e di non farla entrare in vigore a partire dal 1 gennaio, come precedentemente stabilito. Di parere opposto, invece, gli esponenti dei 5 stelle. Durante la giornata di ieri, tra l’altro, alla Festa di LeU #UNICA, il premier Conte è tornato a parlare della scissione di Renzi. Se in un primo momento, Conte si era detto preoccupato per la scissione, ieri ha ribadito di come sia rimasto colpito, e di certo non in positivo, sulla rapidità della scissione che ha visto protagonista l’ex segretario e aggiunge: “Se avessi saputo della decisione, lo dico anche nell’interesse del gruppo che si è formato“, specifica il premier, “avrei preteso e voluto un’interlocuzione diretta con il gruppo stesso“. Radioradicale ha di recente intervistato l’esponente del PD, Gennaro Migliore. Migliore si è soffermato sulla crisi di giustizia specificando che quando ha parlato di populismo popolare il suo intento era quello di riferirsi ad alcuni provvedimenti in particolare, ovvero quello assunto dalla Lega sulla legittima difesa e sull’eccessiva penalizzazione. Per questo bisognerebbe parlare di un tipo di giustizia che riguardi, prima di tutto, l’interesse dei cittadini, che non trascuri i principi trattati all’interno della costituzione. Anche la senatrice Roberta Pinotti, ospite da Tiziana Panella su La7, ha preferito concentrarsi sul tema della crisi di giustizia e della presunta alleanza con il Movimento 5 stelle. La senatrice sostiene il bisogno di non dover assecondare la nascita di culture manettare; affermando che il Governo Conte può diventare una vera e propria opportunità soltanto se si affrontano in maniera seria e vigorosa le potenzialità e i limiti di entrambi i partiti.
Fonte: TPI, Radioradicale, La7.