Migranti, 150 nuovi sbarchi e Ocean Viking chiede di entrare

Ancora sbarchi autonomi nella notte. Oltre 150 migranti tra Lampedusa e la Calabria. Intanto la Ocean Viking chiede di approdare in un Porto sicuro.

Migranti nuovi sbarchi Ocean Viking

Non si ferma il fenomeno degli sbarchi autonomi. L’altra notte 108 migranti sono stati fatti sbarcare a Lampedusa e altri 41 in Calabria. A Lampedusa – riferisce Agi – sono arrivate prima 92 persone a bordo di un barcone intercettato dalla capitaneria di porto e poi altre 16 persone trasportate da un “barchino fantasma”. Queste nuove modalità di trasporto attraverso i barchini potrebbero essere un modo per sfruttare clandestinamente rotte meno controllate come quella che collega direttamente la Tunisia alla Sicilia. La situazione del sovrafollamento a Lampedusa è ormai drammatica. Solo qualche giorno fa, con due imbarcazioni autonome, erano arrivati direttamente in spiaggia 56 migranti. Ora a peggiorare le cose si aggiungono le condizioni meteorologiche che non permettono il trasporto in traghetto dei migranti verso Porto Empedocle. Come riporta SkyTg24 gli hotspot sono al collasso e il sindaco di Lampedusa Totò Martello chiede l’intervento urgente del Ministro degli Interni Lamorgese: “Continuiamo a sostenere che non si può negare l’accoglienza a chi ha bisogno di aiuto ma l’ l’accoglienza deve avvenire all’interno di regole certe e nel rispetto della popolazione locale. Chiedo dunque al ministro degli Interni d’intervenire immediatamente per aiutarci a far fronte a questa situazione critica e di predisporre anche trasferimenti con aerei.” In Calabria, invece, i migranti sono arrivati a bordo di una barca a vela di circa 15 metri pilotata da due scafisti di origine ucraina, attualmente in stato di fermo.

Nel frattempo resta bloccata in mare la Ocean Viking con a bordo 182 persone. Nei giorni scorsi 35 migranti, per ragioni di salute, sono stati fatti sbarcare nel Porto de La Valletta. Queste- riporta Fanpage – le parole di Medici Senza Frontiere: E’ stato impedito perfino lo sbarco di un neonato e 182 persone si trovano da giorni in mezzo al mare. E’ una situazione vergognosa, frutto dell’incapacità degli Stati europei di gestire il fenomeno in modo adeguato.” E proseguono: “I migranti vengono usati come pedine e non trattati come esseri umani. Sono in atto politiche migratorie disumane. Addirittura hanno proposto di farli sbarcare in Libia, il Paese da cui sono scappati e dove hanno subito trattamenti orribili.

Fonti: Agi, SkyTg24, Fanpage.

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