L’attrice Gloria Cuminetti, favorevole all’accoglienza, pestata in strada senza motivo

L’attrice Gloria Cuminetti è stata aggredita e presa a pugni da un uomo di 34 anni in strada a Torino e senza alcun motivo apparente.

L'attrice Gloria Cuminetti è stata aggredita e presa a pugni da un marocchino in strada a Torino - Leggilo

Sono stati momenti di paura per Gloria Cuminetti. L’attrice è stata aggredita e presa a pugni da uomo di 34 anni. Il fatto è avvenuto in strada a Torino. L’aggressore, sottolinea Repubblica è Halim Ben Daoud, di origine marocchina, irregolare in Italia. Sembra che senza alcun motivo l’uomo le si è avvicinato e l’abbia colpita violentemente in pieno volto con un pugno. Gloria è crollata a terra ed è stata tratta in salvo dall’intervento dei Carabinieri. L’uomo ha opposto resistenza ed insultato i militari dell’Arma che dapprima l’hanno neutralizzato con l’utilizzo del taser e dopo arrestato per violenze e resistenza a pubblica ufficiale e lesioni gravi. Dagli accertamenti è emerso che poco prima l’uomo aveva spintonato e ingiuriato. una coppia di coniugi. L’attrice, diplomata alla Scuola del Teatro Stabile di Torino e già con alcune presenze in film, come ‘Sexxx’ di Davide Ferrario, e pubblicità, se l’è cavata con alcuni giorni di prognosi. L’uomo, portato anche lui in ospedale per accertamenti, è risultato dedito all’uso di stupefacenti.

La notizia dell’aggressione si è in breve tempo diffusa su social e vari utenti, i cosiddetti haters, hanno immediatamente sottolineato le prese di posizione dei mesi scorsi da parte di Giorgia Cuminetti. La giovane si era infatti espressa in favore dell’accoglienza dei migranti e contro il Decreto Sicurezza bis, diventato legge poche settimane fa.

Come riportato dall’Ansa, non sono quindi mancati gli insulti nei confronti dell’attrice: “Perdonalo…in fondo è una risorsa”, è uno dei messaggi apparsi sul profilo Facebook della donna, sotto dei post che la donna aveva pubblicato per rendere noto il suo dissenso contro il Decreto sicurezza ed esprimere solidarietà ai migranti e alla capitana della Sea Watch, Carola Rackete, inizialmente tratta in arresto dopo aver speronato una motovedetta della Guardia di Finanza.

“Spero che tu possa riprenderti, ma sappi che oggi sono pugni in faccia e domani sarai costretta a chiuderti in un sacco nero perché ci sarà la sharia”, ha aggiunto un altro. Mentre c’è chi sarcasticamente ha messo il dito nella piaga “restiamo umani eh?”. Un’altra persona ha scritto “tanto non lo capite manco a cazzotti” e poi c’è chi ha augurato “Questo è quello che deve succedere ai buonisti che non capiscono nulla”.

E infine i più civili, come riferito da Adnkronos, hanno evidenziato che “il decreto sicurezza ben applicato poteva salvare te e le prossime vittime”. “Prima o poi doveva succedere a qualche accoglione…. Pensateci prima di fare i buoni per moda perché la ruota gira”, ha scritto un altro.

Fonte: Repubblica, Gloria Cuminetti Facebook, Ansa, Adnkronos

Gestione cookie