Arriva il momento del cambio: via i vecchi ministri, dentro i nuovi. Tra quelli che lasciano c’è molta rabbia, come nel caso di Elisabetta Trenta, ex ministro della Difesa. Anche Danilo Toninelli si fa sentire.
Una forte delusione: questo è quello che traspare dalla dichiarazione che Elisabetta Trenta ha rilasciato a Il Messaggero. L’ex titolare della Difesa, non riconfermata nel nuovo governo Conte, esattamente come Matteo Salvini, è apparsa molto demotivata e piena di rabbia: “Sapevo che il Movimento non mi avrebbe lasciato al ministero. Lo dico. Non sono contenta. Voglio stare zitta perché in questo momento potrei dire di tutto e contro tutti“. Nonostante non sia una sopresa per lei, l’amarezza non diminuisce. Amarezza condivisa anche dall’altro ministro del Movimento Cinque Stelle che ha perso il ministero, Danilo Toninelli.
La Trenta rivendica il suo operato: “Sono stata una delle persone che ha lottato più di tutti contro Salvini, non so se Luigi Di Maio mi abbia difeso, queste cose vanno valutate a freddo e non a caldo. Adesso ho mille pensieri contrastanti. E tanta rabbia. Ma voglio fare io una domanda. Il ministero della Difesa è un ministero importante, il Viminale è un ministero altrettanto importante. È opportuno che ci siano due correnti politiche in entrambi i dicasteri?. Siamo sicuri che i tecnici siano abbastanza tecnici?”. Il mio successore è del PD. Quindi devo pensare che Lamorgese lo sia. Non so cosa dire. Anzi, non mi va più di parlare. Ho da fare”.
Danilo Toninelli, ex Ministro dell infrastrutture e dei Trasporti, invece, accusato spesso da Salvini, è orgoglioso della sua “rivoluzione autostradale“, come tiene a precisare su Facebook, in vista dell’insediamento del nuovo governo, guidato da quello che è stato il suo premier.
Un saluto attraverso i suoi profili social all’ex governo anche dal sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo.
Alessandra Curcio
Fonti: Il Messaggero, Danilo Toninelli Facebook, Angelo Tofalo Facebook