“PD – M5s insieme al Governo o il voto”. Mattarella vuole una risposta entro le 19

Sergio Mattarella, al termine delle consultazioni, la scorsa settimana, ha annunciato di attendersi una risposta dalle rappresentanze parlamentari, PD e Movimento 5 stelle entro martedì 27, quando scadrà l’ultimatum. Tempi strettissimi per trovare un’intesa che, nelle ultime ore si sono ridotti, proprio per volere del Colle.

Mattarella ultimatum - Leggilo

Il Capo dello Stato Sergio Mattarella avrebbe invitato M5s e PD a comunicare le loro indicazioni, in una nota al Quirinale entro le 19 di questa sera, così da permettere di stilare il calendario delle consultazioni per i prossimi giorni. Ma l’accelerazione potrebbe non essere sufficiente per uscire fuori dallo stallo. Intanto i rispettivi entourage sono a lavoro. I capigruppo PD Andrea Marcucci e Graziano Delrio sono stati al Nazareno e il Segretario Nicola Zingaretti, pressato dai giornalisti si è detto possibilista: “Bisogna ascoltarsi a vicenda, le ragioni degli uni e degli altri e mi auguro che nelle prossime ore ci sia la possibilità di farlo, finora non era avvenuto…”.

Secondo l’Ansa i vertici del Movimento si incontreranno a Roma in un appartamento del centro storico. All’incontro parteciperà Luigi Di Maio che è stato a Palazzo Chigi prima di dirigersi all’appuntamento. Dovrebbero partecipare, fra gli altri, Davide Casaleggio, i capigruppo Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli che hanno escluso, per il momento, altri incontri con i Dem.

E la Lega, intanto, non si limita ad attendere. Già nei giorni scorsi Matteo Salvini si era detto pronto a ricomporre la frattura, prospettiva non sostenuta in alcun modo dal premier Giuseppe Conte che ha, al contrario, chiuso ogni porta al vicepremier. Ma a tentare un’azione di disturbo contro l’asse PD – Movimento 5 Stelle ci ha pensato un fedelissimo di Salvini, il ministro dell’Agricoltura Gianmarco Centinaio, che ad Affaritaliani ha dichiarato: “Noi siamo pronti, nel momento in cui il M5S dovesse dirci incontriamoci. Sui dieci punti di Di Maio siamo disponibili a ragionare su quelle che possono diventare le priorità del governo per i prossimi mesi“. E ha aggiunto: “Sì, c’è l’ok a parlare con Di Maio nel momento in cui lo stesso Di Maio dovesse chiederci di fare lui il premier. E quindi siamo disponibili a ragionare su quella che sarà la nuova compagine di governo…“. Intanto un’indiscrezione del Corriere riferisce che, a Montecitorio, fonti parlamentari danno per probabile un incontro oggi tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Voci non confermate, al momento. In ogni caso, la soluzione delle crisi di agosto si deciderà in poche ore.

Fonti:Quirinale, Ansa, Affari Italiani, Corriere della Sera

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