Ocean Viking farà sbarcare i 356 migranti che ha a bordo a Malta, poi i naufraghi saranno trasferiti in altri 6 Paesi dell’Unione Europea.
Trovato un accordo per lo sbarco della Ocean Viking. I 356 migranti a bordo dell’imbarcazione delle due Ong – Medici Senza Frontiere e Sos Mediterranee – sbarcheranno a Malta, come è stato annunciato dal Premier maltese Joseph Muscat prima alla stampa e poi in un post condiviso sul suo account Twitter. L’intesa è stata raggiunta a seguito di “discussioni con la Commissione europea e un certo numero di Stati membri, soprattutto Francia e Germania”.
In seguito allo sbarco, i profughi saranno trasferiti su navi militari maltesi in acque internazionali e distribuiti in altri Paesi europei: Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Portogallo e Romania. Nessuno, specifica Muscat, resterà a Malta.
Il Ministro dell’Interno francese, Christian Castaner, ha reso noto che “La Francia ribadisce la propria solidarietà: 150 persone delle 356 soccorse dalla nave Ocean Viking saranno accolte nei prossimi giorni sul nostro territorio”. Castaner ha poi ringraziato le autorità maltesi, il suo omologo Michael Farrugia e e Dmitris Avramopoulos, commissario UE all’immigrazione, per aver trovato un’intesa. “Insieme – ha concluso il Ministro dell’Interno transalpino, come riportato da Rai News – siamo riusciti a costruire una soluzione europea”.
Come riferito dall’Ansa, non solo la Francia, ma anche Germania, Portogallo, Romania, Lussemburgo e Irlanda hanno dato disponibilità ad accogliere i naufraghi soccorsi dalla Ocean Viking. Medici senza frontiere ha infatti specificato che questo gruppo di Paesi europei “si è fatto avanti per offrire una soluzione più umana e Malta ha offerto alla nave un porto sicuro”. A seguito dello scalo l’imbarcazione, battente bandiera norvegese ma gestita da Msf e Sos Mediterranee, ripartirà “quanto prima verso nuove operazioni di soccorso”. Msf si è quindi detta “sollevata per la soluzione, ma – ha sottolineato – ribadisce che Governi europei devono porre definitivamente fine a stalli prolungati e meschine negoziazioni caso per caso, per instaurare subito un meccanismo di sbarco predeterminato”.
“Le persone che abbiamo a bordo sono fuggite da condizioni disperate e hanno subito orribili abusi in Libia. Mentre la Ocean Viking e la Open Arms erano bloccate in mare ci sono stati altri tragici naufragi – ha aggiunto – Gli Stati europei devono riconsiderare seriamente il loro ruolo in tutto questo”.
Fonte: Muscat TW, Rai News, Ansa, Medici Senza Frontiere Twttter
Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…
Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…
Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…
Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…
Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…
Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…