Due fratelli, un 16enne e un 17enne sono morti in ospedale dopo essere finiti sott’acqua nel lago d’Iseo a Tavernola, in provincia di Bergamo.
Sono apparsi immediatamente in gravissime condizioni i due fratelli, di 16 e 17 anni recuperati dai soccorritori dopo essere nel lago d’Iseo. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri.
I due giovani abitavano ad Azzano San Paolo, nei pressi di Bergamo, assieme ai propri genitori e un terzo fratello di 18 anni. Nella giornata di ieri i due studenti avevano scelto da fare una gita al lago d’Iseo. E così si erano recati a Tavernola Bergamasca, località che dista circa 40 chilometri dalla loro abitazione.
I Carabinieri hanno ricostruito l’avvenuto: il 17enne sarebbe stato il primo a tuffarsi in acqua, mentre 16enne lo avrebbe seguito notando il fratello in difficoltà. Vedendo tutti e due annaspare, anche il maggiore ha tentato di soccorrerli ma alla fine i due minori sono annegati nelle acque del Sebino. Come riportato da Adnkronos, il terzo fratello, 18enne, anch’egli in difficoltà, è stato soccorso per primo dai bagnanti che lo hanno salvato lanciandogli una ciambella. Gli altri due fratelli sono invece stati recuperati nel lago d’Iseo circa 40 minuti più tardi dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Poco dopo i medici hanno portato con l’elisoccorso uno dei due ragazzi agli Spedali Civili Brescia e l’altro al Giovanni XXIII di Bergamo. Tutti i tentativi di salvarli sono risultati vani e sono entrambi morti nel corso della notte.Come riferito dall’Ansa, nessuno dei tre, di origini pakistane, sapeva nuotare. Ad averli traditi sarebbe stata una buca presente a una decina di metri dalla riva. Un esito che ricorda quello molto recente di Sofia Perelli, ragazza di 22 anni, morta dbattendo contro gli scogli e quello dei due fratelli di 11 e 13 anni trovati morti annegati a pochi metri uno dall’altro, ad Ortona.
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Fonte: Adnkronos, Ansa