Il capogruppo PD alla Camera Graziano Delrio ha parlato della necessità di un “accordo alla tedesca” con i pentastellati.
Graziano Delrio – capogruppo PD alla Camera – è tra le anime del partito ad essere favorevole ad un accordo con i pentastellati. L’idea, lanciata dall’ex Premier Matteo Renzi, mette d’accordo tanti quanti ne divide. Così, dopo il rifiuto categorico di Carlo Calenda – che vede nell’ipotetica intesa una prova di incoerenza – e di altri – come l’ex Ministro dell’Interno Marco Minniti – una parola di sostegno alla proposta renziana arriva da Delrio.
“Sono da sempre stato aperto al dialogo con i Cinque Stelle, non ero di quelli che dicevano ‘mai'”, ha riferito in un’intervista a Circo Massimo, su Radio Capital. Rigettando “un accordicchio di basso profilo” e ribadendo che il PD non ha certo paura di andare al voto, Delrio ha invece insistito su un accordo alla tedesca, qualcosa di definito e scritto: “Ci si mette a sedere, si tratta, si analizza ogni punto per il bene del paese, convocando le menti migliori, per dare un’impronta diversa”, dice. “Questo paese finora è stato ossessionato da argomenti che non hanno portato bene, come l’immigrazione. Il problema invece è il lavoro, dobbiamo abbassare il cuneo fiscale, c’è il tema del salario minimo”, prosegue.
Altra questione importante da risolvere, prosegue, è il Reddito di Cittadinanza sulla cui misura esisterebbero punti a favore e contro. Una riforma positiva circa lo sviluppo del reddito di inclusione, ma sbagliata sulle politiche del lavoro non entrate in vigore, colpevoli di aver creato confusione e tolto efficienza alle misure contro povertà. “Non abbiamo mai fatto battaglia frontale contro il reddito ma la misura così concepita anziché avviare al lavoro lo scoraggia”, ha proseguito Delrio.
Quanto all’idea lanciata da Salvini di votare il taglio dei parlamentari e poi andare subito al voto, Delrio dice – riporta Agi: “Salvini sta parlando del nulla, a meno che non si voglia delegittimare il Parlamento appena eletto. Ha fatto errore clamoroso, un autogol e ora è terrorizzato dall’idea di un accordo tra noi e il Movimento 5 stelle”, aggiunge Delrio. Il dem punta sulla necessità, per l’Italia, di un altro governo visto che questo giallo-rosso ha fallito: “Zero crescita, zero investimenti, cassa integrazione, non è stato un anno bellissimo come ci aveva preannunciato Conte, è stato un anno buttato via anche in termini di credibilità”. Circa un ripensamento di Salvini sulla mozione di sfiducia, per Delrio l’ipotesi è da scartare: “Sarà il suo suicidio politico. Infatti secondo me non ci ripensa, sta semplicemente capendo che ha sbagliato le mosse ma siccome è abile sa che tornare indietro gli farebbe perdere credibilità e sarebbe un suicidio”.
L’Italia è senza un governo. Al lavoro con le nostre proposte nel Parlamento e con la costruzione nel Paese di una grande alternativa ad una destra pericolosa e dannosa per gli interessi degli italiani.
👉 https://t.co/oJhF2sDjPL— Graziano Delrio (@graziano_delrio) August 13, 2019
Fonte: Radio Capital, Agi, Graziano Delrio Twitter