Tragedia alla stazione centrale di Francoforte, in Germania, dove un uomo di origine eritrea ha spinto un bambino di otto anni e la sua madre quarantenne sotto un treno ad alta velocità
Alla stazione centrale di Francoforte, in tarda mattinata, è accaduto un episodio che ha sconvolto la Germania. Un uomo di origine eritrea ha spinto un bambino di otto anni e la sua madre quarantenne sui binari mentre stava transitando un treno ad alta velocità. Il bimbo è morto, la mamma invece è riuscita a sopravvivere rimanendo solo ferita.
La drammatica vicenda è accaduta nello scalo ferroviario più frequentato dello Stato, dove entrano circa 500 mila passeggeri al giorno. Come riportato da Adnkronos tutto è accaduto in pochi attimi. L’eritreo avrebbe visto l’Ice, in arrivo da Colonia, entrare nella stazione ferroviaria di Francoforte. L’uomo non ha esitato ed ha spinto sui binari la madre e il figlio, fermi sulla banchina al binario 7. Sembra che abbia tentato di gettare sui binari anche un’altra donna, senza riuscirci. Il bimbo non ha purtroppo avuto scampo, mentre la madre si è salvata ma è stata ricoverata in ospedale, sconvolta. Un gesto inspiegabile da parte dell’uomo: sembra infatti che l’autore di questo omicidio e le persone rimaste vittime della furia dell’africano non si conoscessero affatto: l’uomo sembrerebbe aver agito scegliendo le sue vittime a caso. L’uomo ha tentato la fuga ma diverse persone lo hanno rincorso e bloccato per poi consegnarlo alla polizia. Come riferito dall’Ansa, le forze dell’ordine lo hanno interrogato per cercare di comprendere il movente del gesto.
Un caso simile era successo sempre in Germania solo poco più di una settimana fa a Voerde, nel Nord Reno-Westfalia. In quel caso un uomo aveva buttato sotto un treno una donna che stava passando sulla banchina. Per l’attacco era stato arrestato un 28enne serbo kosovaro. Anche in questo caso l’uomo non conosceva la sua vittima.
Fonte: Adnkronos, Ansa