Il PD: “Matteo Salvini usa la Polizia come baby sitter per il figlio. Si dimetta”

Matteo Salvini finisce sotto attacco di PD e Sinistra italiana a seguito del video in cui si vede suo figlio su una moto d’acqua della Polizia a Milano.

Figlio Matteo Salvini moto d'acqua Polizia Milano Marittima Ravenna - Leggilo

Il video pubblicato da Repubblica che mostra il figlio di Matteo Salvini su una moto d’acqua della Polizia a Milano Marittima apre un caso politico e giudiziario. L’autore del video sarebbe stato allontanato con modi bruschi. «Il giornalista resta sul posto – si legge sulla didascalia nel video di Repubblica – e i due, innervositi, lo seguono per l’intera mattinata fino all’ora di pranzo cercando di oscurare le riprese mettendosi davanti alla telecamera». Mentre la Questura di Ravenna ha avviato accertamenti per verificare il possibile uso improprio di un mezzo della Polizia, parte delle opposizioni vanno all’attacco del Ministro dell’Interno.

Emanuele Fiano, deputato del PD, è intervenuto alla Camera per sottolineare che “i mezzi delle forze dell’ordine servono a garantire la sicurezza di tutti noi e non servono a far divertire i parenti dei ministri, in questo caso del Ministro dell’Interno – sostiene – La notizia del figlio del ministro Salvini che usa una moto d’acqua della Polizia è inaccettabile, ed è un atteggiamento inaccettabile”.

Sulla stessa linea d’onda sono le parole dell’esponente dem, Maria Elena Boschi: “Repubblica ha diffuso un video in cui dichiara che il figlio del ministro Salvini, in vacanza a Milano Marittima, viene portato a fare un giro su una moto d’acqua della polizia, così per divertimento”.

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“Le moto d’acqua servono alle forze dell’ordine per garantire la nostra sicurezza, non per giocare. E i poliziotti non sono baby sitter – afferma l’ex ministro del governo Renzi – Anziché minacciare di togliere la scorta a Roberto Saviano o Federica Angeli, Salvini usi correttamente i mezzi della polizia. Pensa di essere in un film, ma è al governo”.

Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana parla di “bravata” e critica “l’atteggiamento inaccettabile” dei poliziotti nei confronti del giornalista di Repubblica.

 

Per il deputato del Partito Democratico, Andrea Romano “le Forze dell’ordine della Repubblica italiana costrette a intrattenere i rampolli della famiglia Salvini. Un’umiliazione per tutti”, scrive su Twitter.

E c’è anche chi, come il deputato PD, Marco Di Maio, si spinge addirittura a chiedere le dimissioni del vicepremier in quanto “la Polizia non appartiene al ministro di turno, non è a disposizione dei sollazzi della sua famiglia – tuona l’esponente dem – se tutto fosse confermato così, il ministro dovrebbe lasciare il suo incarico perché non in grado di garantire l’autonomia della Polizia e dei corpi dello Stato che sono alle sue dipendenze”.

https://twitter.com/marcodimaio/status/1156260145644691457

Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, taglia corto: “Sinceramente so che la Questura sta facendo le verifiche che deve fare, mi dispiace perché secondo me i poliziotti sono stati messi in difficoltà in quella situazione – sostiene il Guardasigilli – I giornalisti hanno fatto il loro lavoro, ma non credo che gli italiani perdano il sonno per capire se il figlio di Salvini si è fatto un giro sulla moto d’acqua della Polizia”.

Infine, riferisce l’Ansa, parla anche lo stesso leader della Lega che assolve le Forze dell’Ordine dichiarando: “Mio figlio sulla moto d’acqua della Polizia? Errore mio da papà, nessuna responsabilità va data ai poliziotti, che anzi ringrazio perché ogni giorno rischiano la vita per il nostro Paese”.

Fonte: Repubblica, Ansa, Maria Elena Boschi FB, Andrea Romano Twitter, Nicola Fratoianni Twitter, Marco Di Maio Twitter

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