Davide Faraone: “Salvini ha messo a rischio la vita di tutti: ma lui se ne fotte, fa propaganda”

Davide Faraone era a bordo della Sea Watch quando Carola Rackete tentava la manovra spericolata che avrebbe potuto mettere in pericolo la vita degli uomini della Guardia di Finanza. Secondo il dem, la responsabilità di un’eventuale tragedia che sarebbe potuta accadere è riconducibile a Matteo Salvini.

Faraone Rackete è incredibile donna - Leggilo

Ho visto una donna determinata, con un equipaggio determinato, che si sono adoperati per mettere in salvo 42 persone che erano in una condizione pietosa. Nelle ore di caldo noi non riuscivamo a stare. Pensate a loro, che erano lì da due settimane”. Parla così,Q quasi da innamorato ai tempi delle prime cotte, o come un sinistrato qualsiasi in cerca del santino di tutrno, il senatore Dem Davide Faraone,della Capitana Carola Rackete e di quelle ore trascorse a bordo della Sea Watch dopo essere salito insieme a Matteo Orfini e altri parlamentari per dare sostegno ai migranti e alla comandante. La scelta della Capitana di ignorare il divieto posto da Matteo Salvini, sostiene Faraone in un’intervista a Fanpage, sarebbe stata una scelta obbligata dalle circostanze.

Quanto al rischio vissuto dalle Forze dell’Ordine – visto lo scontro, evitato, con la motovedetta della Guardia di Finanza – per il dem “la responsabilità politica di quanto avvenuto e di quanto sarebbe potuto accadere questa notte a Lampedusa è tutta di Matteo Salvini. Stanotte hanno rischiato la vita le forze dell’ordine, la guardia di finanza. Hanno rischiato la vita un intero equipaggio e dei migranti così come tutti quelli che stavano a bordo. E l’hanno rischiata per la propaganda e l’utilizzo di temi così delicati come questi da parte di Matteo Salvini”. Secondo il senatore dem, infatti, la situazione di disagio vissuta dalla Sea Watch deriva da un clima “di scontro ed esasperazione” a causa degli indirizzi politici del capo del Viminale, e che si è riversata in chi, una volta attraccata la nave, si è scagliato contro Carola.

A Salvini faceva comodo che quelli fossero ancora in mare e l’incidente gli fa comodo – afferma Faraone, a cui certo non preme di spiegare perchè l’imbarcazione non hai mai neanche considerato di tentare un approdo altrove – Oggi è esaltato perché c’è stato quasi un incidente ed è felice di questa cosa qua perché è convinto che questo gli crea consensi e se ne fotte se qualcuno rischia la vita, è una persona irresponsabile che va combattuta con tutti gli strumenti democratici possibili”, continua Faraone. L’esponente del PD sostiene che a mettere a repentaglio le vite di coloro che erano a bordo sia stato proprio Matteo Salvini. “Ciò che è accaduto nel Mediterraneo è stato qualcosa di incredibile. Ho visto come vittime chi era a bordo della Sea Watch. Salvini è più interessato al suo consenso personale e del partito che alla vivibilità di questo Paese. Se un argomento gli porta voti, anche se genera odio e scontri, lui lo alimenta per la sua continua campagna elettorale”, ha proseguito.

“Situazione a bordo drammatica”

Avevamo saputo che i Paesi europei avevano dato la disponibilità ad accogliere i migranti. Avevamo preso come impegno d’onore quello di dare l’autorizzazione allo sbarco quando i Paesi avrebbero accettato di prendersi in carico i migranti. Ma Salvini non ha dato l’autorizzazione, stava facendo passare la notte”, ricorda Faraone parlando del clima di esasperazione tra i migranti, dopo la perquisizione del pomeriggio della Guardia di finanza. Tutti, a bordo, credevano si stesse sbarcando ma le aspettative sono andate dopo poco deluse.

Faraone si scaglia contro la linea politica del Governo: “La cosa desolante è che non abbiamo un premier, né un’altra forza politica nel governo. Il M5S è totalmente scomparso, vittima di Salvini. – scrive Davide Faraone, dimenticando forse che l’eventualità di un governo con i Cinque Stelle fu schifata dal PD – Ora spetterà alla magistratura verificare i comportamenti di Salvini, della comandante e di noi stessi. Dovrà approfondire la Magistratura e io do disponibilità a fornire tutto quello che serve perché sono stato testimone. Poi valuteremo tutte le cazzate di Salvini”, conclude con uno stile degno di un haters. E proprio agli haters dedica un cinguetto sul proprio profilo Twitter, Faraone, riproponendo poco garbatamente le pessime frasi rivolte alla Capitana. Un signore, insomma, che per sostenere le proprie tesi non si fa scrupolo di far riecheggiare, ancora, le frasi contro l’amata Carola. Certo c’è un motivo: Faraone nasconde il dito dietro la luna e si comporta come se tutta la faccenda Sea Watch fosse riducibile agli insulti rivolti alla Rakete dopo 17 giorni di provocazioni da guerrigliera sudamericana.

Fonte: Fanpage, Davide Faraone Twitter

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