Davide Faraone è salito a bordo della nave Sea Watch, insieme agli altri parlamentari che si sono recati a Lampedusa, per esprimere solidarietà alla capitana Carola Rackete. Il diario di bordo è stato reso noto via Twitter.
“A partire dalle prossime ore il PD garantirà una presenza organizzata e continua a Lampedusa per monitorare la situazione della Sea Watch 3, ferma a largo dell’isola, e continuare a chiedere che il governo consenta lo sbarco dei migranti”. Con queste parole, il segretario siciliano del PD Davide Faraone aveva reso noto che un gruppo di parlamentari – tra cui i dem Graziano Delrio, Matteo Orfini e Fausto Raciti, ma anche Fratoianni di Sinistra italiana – si sarebbero recati a Lampedusa per testimoniare la loro solidarietà ai migranti dell’imbarcazione battente bandiera olandese della Ong tedesca e anche alla Capitana Carola Rackete, della Sea Watch, che è entrata in acque internazionali forzando il blocco posto dal Viminale. Detto fatto, i parlamentari sono lì e sono saliti anche a bordo per avere un’idea più chiara della situazione.
A rendere nota la situazione, via social, è proprio Faraone che con i suoi tweet ha tenuto aggiornati i suoi seguaci su quanto accade sull’imbarcazione. “Al porto di Lampedusa con Delrio e Giuditta Pini, per Sea Watch 3. Siamo qui da ieri, espresso solidarietà a don La Magra, poi in capitaneria siamo in contatto con la capitana, daremo una mano per farli sbarcare. La disumanità del ministro della paura non vincerà”, si legge in un tweet prima di salire a bordo.
Al porto di Lampedusa con @graziano_delrio e @giuditta_pini #SeaWhatch3 laggiù. Siamo qui da ieri, espresso solidarietà a don La Magra, poi in capitaneria. Siamo in contatto con la capitana, daremo una mano per farli sbarcare. La disumanità del ministro della paura non vincerà. pic.twitter.com/fQPo6bS5BF
— Davide Faraone (@davidefaraone) June 27, 2019
Poi, dopo essere salito sull’imbarcazione, ha espresso parole per Carola Rackete: “Incredibile donna. Grande tensione, la sensazione di avere tutti contro, ma la forza le deriva dalla convinzione di essere dalla parte giusta. Noi siamo qui a bordo con lei per esprimerle solidarietà anche a nome di tutti voi”, ha scritto in un Tweet datato 08.53 di ieri mattina.
Incredibile donna. Grande tensione, la sensazione di avere tutti contro, ma la forza le deriva dalla convinzione di essere dalla parte giusta. Noi siamo qui a bordo con lei per esprimerle solidarietà anche a nome di tutti voi. #SeaWhatch3 #capitanamiacapitana pic.twitter.com/mxz2w1qG90
— Davide Faraone (@davidefaraone) June 27, 2019
E infine, dopo qualche ora, alle 15.09, un altro post in cui lui, Orfini e Fratoianni si preparano a trascorrere la notte:
Stanotte dormiamo qui sul ponte della #seawatch pic.twitter.com/Bxj0CDKGcz
— Davide Faraone (@davidefaraone) June 27, 2019
Strumentalizzazione politica? Lui dice di no. Eppure, fino a questo momento, nei tweet e nei post, non c’è traccia di migranti. Solo sorrisi, frecciatine al Ministro Salvini, e una battaglia che assume via via le tinte di una forzatura in chiave ideologica che un reale interesse per le persone a bordo.
Fonte: Twitter Davide Faraone