Laura Boldrini ha commentato gli ultimi sviluppi della nave Sea Watch, l’imbarcazione che è entrata in acque italiane dirigendosi verso Lampedusa dove arriverà, con molte probabilità, intorno alle 20.30 di questa sera.
Tutti gli occhi sono puntati verso la Sea Watch, quindi a Lampedusa, visto che la nave ha deciso di entrare in acque italiane. Una decisione annunciata nei giorni scorsi, dopo che tutte le richieste di aiuto erano state un buco nell’acqua. Il rigetto del ricorso presentato dai migranti alla Corte europea dei diritti dell’uomo ha ufficialmente determinato la reazione di Carola Rackete, la comandante dell’imbarcazione della Ong tedesca che ha deciso di violare le disposizioni di Matteo Salvini ed entrare ugualmente in acque italiane. L’ha fatto, ha detto, perché la vita di un migrante vale più delle conseguenze che le si ritorceranno contro: favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, traffico di esseri umani, oltre che una multa, salatissima, da pagare.
E intanto il mondo politico si è diviso, tra i sostenitori e non dell’azione, illegale, della capitana. Tra un Luca Casarini che si è offerto di pagare la multa, e una Giorgia Meloni che ha proposto di affondare l’imbarcazione, si è messa anche la vignetta di Vauro Senesi a schierarsi a favore dell’imbarcazione umanitaria. E mentre il PD si prepara ad andare a Lampedusa per assicurarsi che lo sbarco – previsto per le 20.30 di questa sera – avvenga in condizioni normali, si inserisce nello scontro Laura Boldrini. “Un governo incapace e sadico si accanisce sulle Ong e lascia 43 persone in mare solo per fare propaganda sulla loro pelle. Vergognatevi, adesso basta, fateli scendere!”, ha scritto dal suo profilo Twitter.
Un governo incapace e sadico si accanisce sulle ONG e lascia 43 persone in mare solo per fare propaganda sulla loro pelle.
Vergognatevi, adesso basta, fateli scendere! #SeaWatch3
— Laura Boldrini (@lauraboldrini) June 26, 2019
E intanto, in un Tweet di due ore fa condiviso dalla Ong Sea Watch Italy si legge: “La colpa essere stati soccorsi da una Ong. La punizione: friggere sul ponte di una nave per settimane. Rifiutati e abbandonati dall’Europa. Intanto sono più di 200 le persone sbarcate nei giorni scorsi a Lampedusa. BASTA. Siamo entrati. #fateliscendere”
La colpa: essere stati soccorsi da una ONG.
La punizione: friggere sul ponte di una nave per settimane.
Rifiutati e abbandonati dall'Europa.Intanto sono più di 200 le persone sbarcate nei giorni scorsi a Lampedusa.
BASTA, siamo entrati.
Ora #FateliScendere.#SeaWatch3 pic.twitter.com/dvDfianUtu
— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) June 26, 2019
Fonte: Sea Watch Twitter, Laura Boldrini Twitter