Panico al Pareo Park, dove una domenica di inizio estate si è trasformata in un momento di panico e paura dopo che alcuni bambini hanno riportato ustioni e bolle su mani e piedi.
Scottature sotto i piedi, bolle, eritemi e infiammazioni: questi sono i segni riportati da decine di bambini che ieri, insieme alle loro famiglie, stavano trascorrendo una domenica d’estate in occasione della giornata di apertura della stagione al Pareo Park, Parco acquatico di Licola, al costo di 10 euro. Tutto procedeva nella norma fino a quando, informa l’Ansa, nel pomeriggio qualche genitore ha notato la comparsa di bollicine sotto i piedi di alcuni bambini. Questi sono stati condotti in infermeria, dove ad una ventina di essi sono state praticate le prime cure, tamponando le dolorose bollicine. Man mano, però, il numero dei bambini colpiti è aumentato. A quel punto il gestore del parco ha fatto diramare un avviso dai megafoni obbligando tutti ad uscire dall’acqua. Sul posto sono giunti i Carabinieri e delle ambulanze, allertate, forse a causa del panico, dai genitori.
Decine di bambini sono ora ricoverati nei pronto soccorso e le foto e i video dei segni circolano in queste ore via Facebook. Di questi, 100 sono stati dirottati all’ospedale Santobono, gli altri nei presidi di Pozzuoli e Giugliano. Ancora non è chiaro cosa sia avvenuto con esattezza. Forse troppo cloro nell’acqua. Infatti, secondo alcuni testimoni l’acqua avrebbe improvvisamente cambiato colore, diventando verde, e dal quel momento sul corpo dei bambini sarebbero comparse le chiazze rosse.
Su disposizione dell’Asl Napoli 2 Nord la struttura sarebbe stata chiusa – notizia smentita dalla pagina ufficiale Facebook del Parco – e la Procura di Napoli Nord ha aperto un fascicolo sull’accaduto. Vincenzo Schiavo, amministratore unico della Partenope Investment srl Pareo Park, ha smentito le accuse mosse dai genitori nei confronti della struttura ribadendo la pulizia delle piscine e la tranquillità nella struttura.
https://www.facebook.com/PareoParkOfficial/photos/a.311902472589159/677918272654242/?type=3&theater
E mentre la faccenda ricorda, a tratti, quella accaduta a Mirabilandia, a Ravenna, il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, ha così commentato su Facebook: “Una domenica di passione per i bagnanti che hanno scelto di ripararsi dalla calura di questi giorni recandosi al Pareo park. Momenti di grande preoccupazione accompagnati da qualche tensione per la mancanza di informazioni e di spiegazioni da parte del personale che, stando a quanto denunciato sui social da alcuni presenti, non si è fatto trovare sul posto. Chiediamo che si faccia subito chiarezza sull’episodio risalendo alle cause che hanno comportato questi problemi ai bagnanti più piccoli, per evitare conseguenze peggiori”.
https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/1349064945246110/?__xts__[0]=68.ARBkbbnjhCziGfOBpCO02cDaH_jWVig_uLGf9LcpUOivTTOhMzVSOqZEmPKrLwyvWRUMMHTtFFSshrNwyip3QHQJ51YYGn4YFz6H7fhu8v4NMvmjnw2ck1h-vgkLrqkg29qHMc5drKyP8uK25AEwOHzUTm1p84O-OmOE-7n24danXu7PLB5jYy-XcNhJT7QrublYs0j41ZOX9vQW_XeTd2bXd7ZsnXnaXYz0V9fAGk7ywxjzkVOUzlnedHjIYYhaw598FBRpNHM1qes8n_7I_5U8rQfx78YlEvQjHOFL06INF6R4GAgeIm1yVxgwEmA1i7iaIHc1lVPCLkdbtmItcJRG4ua1eEnFlvV-0A&__tn__=-R
Fonte: Ansa, Facebook Francesco Emilio Borrelli, Facebook Pareo Park