Emma Bonino: “I migranti di Sea Watch ancora in mare. Dovete vergognarvi, tutti”

Mentre i migranti a bordo della Sea Watch 3 hanno fatto appello alla Corte Europea dei diritti dell’uomo, Emma Bonino ha parlato della vicenda come della “vergogna dell’Europa”.

Bonino Sea Watch vergogna Europa - Leggilo

Metà ad Amsterdam, metà a Berlino“. Così, il Vicepremier Matteo Salvini ha proposto di smistare i migranti a bordo della Sea Watch 3, la nave battente bandiera olandese della Ong tedesca. Ne l’Olanda, però, né la Germania sembrano volersi fare carico della situazione e l’imbarcazione è ancora in mare, con 42 profughi a bordo ormai da undici giorni. Una situazione critica, e intanto l’Unione Europea continua a tacere. “Ancora una volta lascia allibiti il silenzio assordante dell’Europa. Un silenzio addirittura più pesante del catenaccio italiano”, scrive su Twitter la Sea Watch Italy.

“Io non riesco ad assuefarmi al fatto che un continente di 500 milioni di abitanti assista senza colpo ferire a 43 profughi, disgraziati e naufraghi che da dieci giorni ciondolano di fronte a Lampedusa. E mentre questo avviene nell’indifferenza generale, forse potremmo andare tutti a dormire con il parroco sul sagrato della chiesa, perché questa è una vergogna dell’Europa oltre che dell’Italia”. Lo ha detto Emma Bonino, informa l‘Ansa, nel corso dell’assemblea nazionale di +Europa tenutasi a Roma. Il riferimento è alla protesta, in atto da giorni a Lampedusa, portata avanti da attivisti e guidata da Don Carmelo La Magra.

“E mentre questo avviene – continua Bonino -, gli avversari sono più intelligenti di noi e quindi hanno già trovato un altro sistema che è la ‘barca madre’ con i ‘barchini figli’. E quatti quatti, senza scomodare né Salvini né Toninelli che hanno altro da fare, continuano a sbarcare. Quello che non si riesce a capire è che queste persone in mare si chiamano naufraghi, diventano migranti o rifugiati una volta a terra. Ma in mare sono naufraghi e non solo per il diritto internazionale: qualunque pescatore, chiunque va per mare sa che intanto si salvano le persone e poi discutiamo”, conclude.

Fonte: Sea Watch Twitter, Ansa

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