Lo scorso 25 maggio, giorno prima delle elezioni europee, l’ex premier Matteo Renzi aveva rilasciato un’intervista al Sueddeutdsche Zeitung facendo una previsione sull’esito del voto per la Lega di Matteo Salvini.
La Lega ha stravinto nelle elezioni europee che si sono svolte domenica 26 maggio. Con il suo 34% il partito di Matteo Salvini ha staccato di quasi 12 punti percentuali il Pd, secondo per numero di voti ottenuti ma quasi la metà rispetto al 40,8% del 2018, come ricordato da AdnKronos.com prima del voto. Un esito che l’ex segretario del Partito Democratico Matteo Renzi, almeno a parole, non si sarebbe mai aspettato.
Infatti lo scorso 25 maggio, il giorno precedente all’apertura delle urne per le elezioni europee, l’ex premier aveva rilasciato un’intervista al quotidiano tedesco Sueddeutdsche Zeitung, lanciandosi in un’inopportuna previsione sulla risposta che avrebbero dato gli elettori rispetto alle politiche della Lega e del suo leader Matteo Salvini: “I conti dei populisti non tornano, i numeri dell’economia sono disastrosi, hanno portato il paese al tracollo. Il populismo funziona solo all’opposizione”.
Dopo una breve introduzione sui “disastri” economici dei populisti, Renzi è poi passato più specificamente sul numero uno leghista: “Salvini? Tanto velocemente è arrivato, altrettanto velocemente se ne andrà. Il leader della Lega sta per vedere i suoi titoli di coda. Non ho visto arrivare l’onda che veniva su di noi dalla rete, un’onda di populismo e fake news”.
Come riportato da AskaNews.it, i risultati delle elezioni, che hanno visto i dem perdere altri 200mila voti, non hanno fatto cambiare idea all’ex leader Pd che anche oggi in una diretta Facebook è tornato ad attaccare il ministro dell’Interno: “Salvini ha promesso un sacco di cose e ora vediamo se sarà capace di mantenere gli impegni e le promesse. Io dico di no. Dice che vuole mettere mano al fisco. Occhio che vi sta per fregare! Intanto toglie 80 euro e poi aumenterà l’Iva per cui la Flat tax è una fake news. Si tratta solo di attendere. Occorreranno 4-5 mesi ma si sgonfierà anche il palloncino di Salvini come quello di Di Maio. Prima o poi l’incantesimo della narrazione di Salvini si rivelerà come tale, un incantesimo appunto. La sua parabola è destinata a esaurirsi nel giro di qualche mese”.
Fonte: AdnKronos, AskaNews