“Siamo a 200 all’ora, ci aspetta la droga”: muoiono in due, in diretta Facebook

Un incidente stradale, a Modena, è costata la vita a due persone, Luigi Visconti, 39 anni, e Fausto del Moro, 36. I due stavano riprendendo la loro corsa, a 200 all’ora, con il telefonino. Poi lo schianto fatale. 

Terribile incidente accaduto sull’autostrada A1, tra Modena Nord e Modena sud. Luigi Visconti, 39 anni originario di Napoli, e Fausto Dal Moro, di 36 originario di Padova, erano due amici, entrambi residenti a Reggio Emilia, che erano usciti per passare qualche ora in compagnia. I due, a bordo di una BMW 320 tre porte, viaggiavano a 200 all’ora diretti ad una festa tecno. Poco prima dello schianto, intorno all’una di notte, Dal Moro ha pubblicato sul suo profilo Facebook un video in diretta. “Stiamo andando a Rovigo, ragazzi, siamo solo ai 200…, fai vedere a quanto andiamo”. Sono le parole che si sentono in sottofondo, poco prima del sinistro. “C’è la strada pulita, si va… questa Bmw è un mostro, siamo ai 220″, dicono mostrando il cruscotto e allargando l’inquadratura. “Ci fermiamo in Autogrill? No, ci sta aspettando la droga e il resto”.

Secondo le prime ricostruzioni, riportate da Adnkronos, i due amici avrebbero perso il controllo dell’auto, sbandando e schiantandosi contro il New Jersey. Dopo l’impatto, però, sono riusciti ad uscire dall’auto ed è a quel punto che sono stati travolti da un’autovettura proveniente dalla corsia di sorpasso sulla A1. Infatti, i corpi sono stati ritrovati a diversi metri di distanza dal luogo del primo schianto. La dinamica esatta è però ancora da ricostruire, e gli inquirenti sono al lavoro, in queste ore, per cercare di capire cosa esattamente abbia provocato lo schianto ed eventuali responsabilità dell’autovettura che ha travolto i due.

Una dinamica complessa, simile a quella che ha coinvolto Pierluigi e Antonella, morti in un incidente avvenuto durante la notte. Ma il sinistro è anche sintomo dei tempi che corrono, tempi in cui mostrare conta più di tutto il resto, specie se ciò che si mostra è qualcosa fuori dal comune e dal banale. L’irregolarità, il rischio, il pericolo, sono le vere conquiste del mondo social, un mondo dove si è perso, a malincuore, il senso di misura. Luigi e Fausto hanno perso la vita per mostrare agli altri una folle corsa in strada. Qualcosa però li ha puniti ed ora i due non hanno neanche più il tempo di imparare la lezione.

Fonte: Adnkronos, Facebook Luigi Visconti e Fausto Dal Moro