Una ragazza di 26 anni, Angela Tonus, originaria di Pordenone, è stata trovata senza vita in casa a Cavino, frazione di San Giorgio delle Pertiche, in provincia di Padova.
Era già morta Angela Tonus quando sono intervenuti i sanitari per cercare di soccorrerla. Nell’appartamento in cui è stato rinvenuto il cadavere della 26enne hanno fatto il loro ingresso anche i Carabinieri, i quali hanno riscontrato l’identità della ragazza, originaria.Angela Tonus potrebbe essere morta almeno 48 ore prima di quando è stato rinvenuto il suo corpo, come riportato da Il Messaggero.
La notizia della scomparsa di Angela Tonus è giunta a Pordenone, dove risiede la sua famiglia, venerdì pomeriggio. I conoscenti raccontano che i rapporti non erano più quelli di un tempo: da quando la ragazza si era trasferita a Padova, sei anni fa. Angela, che aveva problemi di tossicodipendenza, lasciando Pordenone, ha tagliato i ponti con la famiglia e con la voglia, o la speranza, di cambiare vita.
Sembra pertanto certo che non si tratta di un omicidio. Non sono stati trovati segni di violenza sul corpo della donna. È quindi un mistero, così come per l’italiano trovato morto a Londra, anche se l’ipotesi più accreditata è che il decesso possa essere stato causato da un’overdose. Tuttavia per affermarlo con sicurezza si dovranno attendere i risultati dell’autopsia oltre che dell’esame tossicologico. Gli inquirenti hanno iscritto nel registro degli indagati un sospettato. Sarebbe il proprietario dell’appartamento, colui che ha trovato Angela ormai priva di vita ed ha allertato i soccorsi, come riportato da Il Gazzettino. L’uomo non ha tuttavia riferito nulla agli investigatori, trincerandosi dietro il fatto di non ricordare.
Gli investigatori avrebbero accertato che la ragazza sarebbe entrata nella palazzina mercoledì in compagnia di due persone, un uomo e una donna, mai visti prima, come riportato dal Gazzettino. Sembra che proprio in quella giornata all’interno dell’appartamento si sarebbe tenuta una festa. Stando a quanto riferito da alcuni testimoni, musica e schiamazzi sarebbero durati diverse ore. A Padova la ragazza aveva trovato il lavoro e l’amore. Chissà dov’era mentre da due giorni Angela se ne stava lì morta in quell’appartamento.
Fonte: Il Messaggero, Il Gazzettino