Ancora polemica sui migranti e sul Decreto Sicurezza. Dopo quando stabilito ieri dal Tribunale civile di Bologna, diversi sono stati i commenti al riguardo, soprattutto da parte delle opposizioni che non hanno perso occasione per scagliarsi contro Salvini.
L’ex Presidente del Senato Pietro Grasso torna all’attacco, nuovamente contro il Vicepremier Matteo Salvini. Questa volta a motivare il commento di Salvini è stata la decisione dei Giudici del Tribunale civile di Bologna che hanno permesso al Comune – a maggioranza PD – di iscrivere all’anagrafe alcuni richiedenti asilo, contrariamente a quanto stabilito dal Decreto Sicurezza. Una decisione che ha infuriato il Ministro dell’interno che ha prospettato la volontà di fare ricorso.
Ma per Pietro Grasso la responsabilità sarebbe proprio del leghista, colpevole di essersi fatto promotore di una legge sbagliata. “Eh no, caro Salvini. Se solo passassi più tempo a lavorare anziché fare selfie, non sbaglieresti a scrivere le leggi. E non te la prenderesti con i giudici”, scrive il senatore di Leu in un post su Facebook.
https://www.facebook.com/PietroGrasso/photos/a.552161088135485/2414437228574519/?type=3&theater
Già una volta, l’ex Presidente del Senato utilizzò il suo profilo social per pubblicare uno spot – non propriamente riuscito – in cui mostrava un finto servizio giornalistico in cui si annunciava la liberazione di 177 studenti del liceo Ubaldo Diciotti. Il senso era inscenare una situazione analoga a quella dei migranti della nave Diciotti, questione per la quale, secondo Grasso, Salvini andava processato.
Per Grasso sarebbe meglio, probabilmente, inchinarsi ai voleri di Emma Bonino, colei che, giusto per intenderci, vorrebbe risolvere il problema della denatalità con un “travaso di migranti”. Colei che prende finanziamenti da George Soros, colui che speculò pesantemente sull’Italia. Lei sostiene sempre Grasso, può insegnare qualcosa riguardo l’importanza e il rispetto per le Istituzioni e per la democrazia. Tempo fa un tweet di Grasso non mancava di additarla a portatrice di valori sani e giusti.
Comunque la si pensi, quando parla Emma #Bonino i giovani esponenti della maggioranza dovrebbero stare in silenzio e prendere appunti: imparerebbero l’importanza e il rispetto delle Istituzioni e della democrazia. https://t.co/7xHwBhqyjg
— Pietro Grasso (@PietroGrasso) December 21, 2018
Stima e appoggio incondizionato da parte di Pietro Grasso anche per Papa Francesco, celebrato con tweet ai tempi di Lampedusa. E la nuova Chiesa di Bergoglio, con Emma Bonino, Pietro Grasso e Laura Boldrini in prima fila. Porti aperti e morti in mare con i Paesi d’origine dissanguati e impoveriti dagli esodi di massa, incapaci di reagire perchè privati della loro stessa popolazione. La prospettiva dei “santi” è questa. E faranno il possibile per tornare al potere, anche con l’ausilio dei Tribunali, contro i “barbari”
Le parole di #Papa Francesco a #Lampedusa sono state un richiamo etico e morale per superare l'indifferenza:https://t.co/t6gNuDN8bD
— Pietro Grasso (@PietroGrasso) July 8, 2013
Fonti: Facebook e Twitter Pietro Grasso