“Ramy e Adam, chiacchere inutili. Sono già italiani”

Ramy, il bambino eroe del sequestro del bus di San Donato Milanese, ha ottenuto la cittadinanza italiana. La questione sembra però non volersi chiudere, e la Sinistra continua a cavalcare l’onda dello Ius Soli.

Matteo Renzi vuole lo Ius Soli - Leggilo

Avrebbe altro a cui pensare, l’ex Premier Matteo Renzi. Ad esempio, alla situazione catastrofica in cui si sono trovati negli ultimi mesi i suoi genitori, papà Tiziano e mamma Laura, dopo le accuse di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni per il fallimento di due cooperative legate alla Eventi 6, di proprietà dei due. Tanto più se, questa mattina, è stata dichiarata fallita anche una terza, la Marmodiv, e le accuse sono tornate pesanti sui coniugi. Oppure, Matteo Renzi potrebbe anche pensare al disastro interno che piove nel PD, per la cui salvezza ci vorrebbe forse un miracolo. L’elezione del neosegretario Nicola Zingaretti è stato, dicono, un buco nell’acqua e per ora nessun risultato sembra dare segnali positivi e di ripresa. Anzi, il Partito Democratico cade a picco, specie se le regioni rosse – guidate dal centrosinistra – sono inferiori di quelle blu, guidate dal centrodestra. Il PD non può ormai scendere in campo, anzi sembra piano piano sparire: un’entità illusoria, alla deriva, senza un obiettivo, una forma e una sostanza. Qualcosa di evanescente che non fa più presa mentre tutto quello voluto dalla Lega, tutto quello che era stato promesso in campagna elettorale dal Vicepremier Matteo Salvini prende forma, si concretizza e rende felice gli Italiani. Per questo, i sondaggi sembrano essere confermati, Salvini non delude e il Senato sembra seguirlo, vista l’approvazione prima del Decreto Sicurezza e poi del Ddl sulla legittima difesa, ieri diventato legge con più di 200 voti favorevoli.

Ma questo Renzi non lo vede. Anzi, l’ex Premier parla di un “racimolare voti”. “C’è chi utilizza le divise in campagna elettorale per racimolare un voto in più e c’è chi le sogna fin da piccolo aspettando di diventare cittadino italiano per servire la comunità”, ha scritto sui social il Democratico che, pur non facendo nomi, ha di sicuro puntato ad un destinatario. L’inciso indirizzato a Salvini si lega alla questione di Ramy – il bimbo eroe del bus sequestrato a San Donato Milanese – e all’argomento cittadinanza e Ius Soli che in questi giorni sembra tornato alla ribalta.

“Fuori dal chiacchiericcio e dall’odio dei troll c’è un Paese bellissimo animato da piccoli gesti di eroismo quotidiano. Si chiama Italia. Orgoglioso dei Carabinieri, orgoglioso di questi ragazzi”, ha postato Renzi. Non sembra proprio però che i gesti eroici non siano stati riconosciuti. Anzi, Ramy ha ottenuto cittadinanza per merito, nonostante abbia poi festeggiato sventolato il drappo egiziano in Tv. Il suo gesto è stato apprezzato e riconosciuto, Matteo Salvini ha concesso quello che gli era stato chiesto e il tredicenne di padre egiziano è stato anche invitato al Viminale insieme ad altri 4 bambini.

Lo Ius soli, sostengono Renzi, Laura Bodrini e altri loro amici, è una “battaglia di civiltà”. Battaglia alla quale la Sinistra non vuole rinunciare. Così, in un post pubblicato sui suoi canali social, Renzi ha condiviso una foto di Adam e Ramy – ospiti entrambi da Fabio Fazio – abbracciati a due militari dell’Arma e con in testa un cappello da carabiniere. Una lunga didascalia in cui si definiscono i due “concittadini”, dove l’uso del maiuscolo non è un caso.

L’obiettivo della Sinistra è concedere la cittadinanza italiana a tutti i minorenni che vivono in Italia a prescindere dalla nazionalità dei genitori. Ma il Vicepremier è stato categorico: “La cittadinanza non si regala, la legge non si cambia”. Ma loro fanno finta di non sentire, di non capire, e portano avanti una battaglia già persa e che, ricordiamolo, gli Italiani non vogliono.

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Chiara Feleppa

Fonte: Facebook Matteo Renzi

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