Se Mahmood non ha mai espresso chiaramente il suo orientamento sessuale, ci ha pensato Ivan Cattaneo…
Mahmood continua a far parlare di sé. In realtà, lui fa poco quanto fa niente, ma è sulla bocca di tutti. Chi fa confusione sulla sua nazionalità, chi cerca invece di indagare sul suo orientamento sessuale. Fatto sta, che Alessandro, questo il vero nome all’anagrafe, da quando ha vinto Sanremo riesce a tenere banco nelle polemiche. E se Mara Venier è follemente pazza del cantante, e la sua “Soldi” gira in radio ogni tre brani, Mahmood pare essere il nuovo sex symbol d’Italia, viste le sue foto a petto nudo che hanno lasciato sognare donne, e anche uomini.
Ivan Cattaneo, l’autore di “Una zebra a pois”, invece, non ha mai negato la sua omosessualità, tanto che si vociferava un flirt con Cristiano Malgioglio e col suo ciuffo bianco sempre in ordine. Ivan, tornato sul piccolo schermo con la partecipazione alla scorsa edizione del Gf vip, in un’intervista, ha commentato la vittoria di Mahmood positivamente, salvo poi lasciarsi andare ad una gaffe sul suo orientamento sessuale. “A Sanremo non mi è piaciuto Ultimo. Lui deve ammettere a se stesso che la sua non era una canzone bella come quella dello scorso anno”, ha detto a Spy. Al contrario, Ivan Cattaneo ha apprezzato Mahmood. “Hanno sottolineato il fatto che non sia italiano, ma io invece baderei di più al fatto che lui è gay”.
Dimenticatosi, probabilmente, delle dichiarazioni in merito alla sua sessualità rilasciate dallo stesso Mahmood, Cattaneo ha automaticamente fatto outing al vincitore di Sanremo che invece, per sua scelta, non si era mai dichiarato tale e non ha mai detto esplicitamente di essere gay. Certo, la cosa è nota e non è un mistero, ma per Mahmood il “coming out” è un passo indietro. “Presuppone il bisogno di dividerci tra etero e omosessuali. E’ come per l’integrazione: queste cose, per la mia generazione, esistono già”, ha dichiarato il cantante. In effetti, gli etero non fanno coming out né dichiarano che a letto preferiscono quelli del sesso opposto.
Comunque, Cattaneo ha poi preso le distanze dalle dichiarazioni in merito di Mahmood: “Fare coming out significa raccontare la propria personalità, non c’è niente di discriminatorio e non è un passo indietro”. Ivan Cattaneo ha anche detto che la scelta deriverebbe da questioni di marketing: “La colpa è dei discografici di oggi. Hanno questa idea stranissima secondo cui se tu dici che sei gay le ragazzine non comprano più i tuoi dischi. Assurdo. Mi spiace per Mahmood se ha detto davvero questa cosa sui coming out”.
In realtà, l’omosessualità vende più dell’etero. Chi fa cose diverse, in genere, riesce ad attrarre di più. E il sesso tra due uomini, così come tra due donne, fa più audience di quello tra uomo e donna. Si immagina di più, si parla di più, e il giro del gossip si alimenta in modo vertiginoso.
Fonte: Spy