Emma, le critiche non la fermano e grida: “Dico quello che penso, aprite i porti”

Emma Marrone, dal palco del PalaModigliani di Livorno, ha acceso di nuovo polemiche sulla questione dell’apertura dei porti. “Fin quando avrò un palco sotto il culo dirò sempre quello che penso”

Emma Marrone sta trasformando i suoi concerti in propagande politiche anti governo. La sera del 19 febbraio, la cantante uscita vincitrice dal talent di Maria De Filippi, era in concerto al Palasele di Eboli, in provincia di Salerno. “Aprite i porti”, ha gridato la Marrone al termine del concerto.

Senza dubbio una dedica indirizzata al Vicepremier Matteo Salvini, che intanto esce sempre meglio dalla questione dei migranti della Diciotti che in questi giorni ha tenuto banco. Tuttavia, la scelta di deviare da quello che dovrebbe essere il contenuto di un concerto non è piaciuta per niente. Tanto che, sui social, i fan si sono rivoltati e ne hanno criticato la decisione. Secondo alcuni, la cantante non dovrebbe occuparsi di questi argomenti, ma pensare alla sua carriera.

Al concerto tenutosi al PalaModigliani di Livorno, di fronte a 3.800 persone arrivate da tutta la Toscana e zone limitrofe, Emma ha ripreso la questione, per nulla intenzionata a fare passi indietro: “In questi giorni ho letto tantissimi articoli molto polemici sul fatto che io dica questa frase dal mio palco, ma ‘Aprite i porti’ è quello che penso io“, ha detto la cantante. “Per me non è per andare contro questo o quel politico, significa essere nati e cresciuta in una famiglia in cui mi è stato insegnato il rispetto e l’altruismo verso chi è più bisognoso”, ha concluso.

Ad Emma Marrone, insomma, non piacciono le forme di “restringimento” del Governo giallo-verde. E se nessuna replica è arrivata dal Vicepremier Salvini, c’è da dire che i commenti sui social continuano ad accumularsi. Tanto più, se la cantante non ha fatto nulla per smorzare i toni, anzi li ha accentuati. Così, ha continuato sul palco del concerto di Livorno: “A trentacinque anni, sono una cittadina italiana, esiste la libertà di pensiero e di parola e continuerò a dire quello che penso”.

Il problema, comunque, come nel caso di Sanremo – e Claudio Baglioni sembra aver dato l’esempio – non è quello che dici. Ma come e dove lo dici.

Chiara Feleppa

Fonte: Tour Emma Marrone

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