Fontana: “Inammissibile pensare che ci sia una quantità ammissibile di droga che può essere consumata”
Droga: il Ministro per la famiglia e le disabilità Fontana ha spiegato come lui, insieme al Vicepremier Matteo Salvini, stia pensando ad un cambiamento della legge sulle droghe.
Si parla solo di droga, in questi giorni. Tra la riapertura del canna-gate, e il mirino in cui è finito Achille Lauro per il suo passato da spacciatore, ora anche il Governo sembra soffermarsi sulla questione droga. Qualche settimana fa, alcuni rappresentanti del M5S, avevano presentato un disegno di legge per chiedere la legalizzazione della cannabis a scopo ricreativo, tentando di uniformarsi alle politiche in atto in paesi come Olanda, Usa, Portogallo. Difficile, però, che questo disegno passi alla camera, visto che l’altra ala al Governo si muove in direzione opposta. Le parole rilasciate dal Ministro per la Famiglia e le disabilità Fontana, al Corriere della Sera, mettono il punto, come obiettivo primario, sulla lotta al consumo di droga, per ridurne la dipendenza e quindi i decessi a causa di overdose.
Poi, a proposito della diffusione sempre più ampia del fenomeno, Fontana ha dichiarato che “oggi le droghe sono più accessibili e meno costose e sono cambiate le modalità di utilizzo. A eroina e cocaina si affiancano nuove sostanze reperibili sul web, pericolosissime, che si tendono a mescolare e assumere con grandi quantità di alcool“.
Fonte: Il Corriere della Sera