“Basta, buttati” gli automobilisti bloccati insultano l’uomo che vuole farla finita

“Buttati”, “libera il traffico”, “pagliaccio”, così la gente ha insultato un uomo che stava per uccidersi

Rovigo. Un uomo è salito su un ponte per suicidarsi, e così facendo ha bloccato il traffico. Ma per la gente, è solo un pagliaccio.

Rovigo, uomo albanese tenta il suicidio

Una storia che ha dell’incredibile e che dimostra sempre più quanto l’uomo ormai abbia perso ogni briciolo di umanità, per correre dietro ai ritmi frenetici che la routine quotidiana gli impone. Non aveva tempo, chi si trovava a passare per il ponte sull’Adige, tra Boara Polesine e Boara Pisani, sulla Statale 16, due giorni fa. Non aveva tempo per fermarsi a pensare che un uomo, in bilico sulla balaustra, stava pensando di mettere fine alla sua vita. Gettandosi giù dal ponte.

Un 38enne disperato, perché non poteva vedere i suoi figli, di origini albanesi, alla fine ha desistito dal suo gesto. E se l’ha fatto, non è stato certo per l’aiuto della gente. Tutt’altro. Sono state le Forze dell’ordine, il Questore, il Comandante della Polizia locale, allertati e giunti sul posto, a mediare, con pazienza, per convincerlo a non buttarsi, come riportato da Il Quotidiano di Puglia.

E così è stato. E mentre l’uomo dialogava con una psicologa e con altre figure competenti, alle sue spalle la gente andava di fretta. Troppo di fretta per aspettare che l’uomo decidesse di vivere o morire. Il 38enne, di origini albanesi, ha bloccato il traffico per due ore. I primi insulti sono arrivati dagli automobilisti che hanno cominciato ad inveire contro di lui. “Non perdere tempo”, ammazzati”. E ancora: “Buttati pagliaccio, buttati“, le urla di un uomo. “Stai bloccando tutto il traffico“. E ancora, una pioggia di insulti, come riportato da Il Messaggero.

La Polizia Scientifica ha ripreso le scene e ora gli inquirenti stanno cercando di risalire all’identità delle persone che istigavano l’uomo a suicidarsi. Potrebbero, infatti, essere puniti dalla legge. Dopo una lunga fatica, l’uomo è sceso dal ponte e la circolazione è ripresa normalmente. Non si sa molto di lui; ma quello che lascia a bocca aperta, di tutta questa storia, è l’atteggiamento delle persone intorno, che hanno abbandonato ogni briciolo di umanità, di buon senso e di rispetto, in nome dell’egoismo.

Fonti: Il Quotidiano di Puglia, Il Messaggero

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