Manuel, la visita di Salvini lo rende felice. “Sono orgoglioso di essere italiano”, mentre Renzi ci rinnega
Manuel Bortuzzo è ricoverato all’ospedale San Camillo di Roma, dove è in fase di ripresa. Per lui, l’appoggio delle persone, della famiglia e del Vicepremier Matteo Salvini.
Il Ministro degli Interni Matteo Salvini ha visitato questa mattina Manuel Bortuzzo, il ragazzo di soli 19 anni coinvolto in una sparatoria il 3 Febbraio mentre si trovava all’Axa, un quartiere al Sud di Roma. Il ragazzo, astro nascente del nuoto, non camminerà mai più, secondo quanto dicono i medici: la sua lesione spinale è irreversibile. “L’ho trovato tosto, una grande voglia di tornare ad allenarsi. Ha una famiglia sul pezzo“, ha tweettato.
#Salvini: sono stato a trovare #Manuel, l’ho trovato tosto, con una grande voglia di tornare ad allenarsi. Ha una famiglia sul pezzo.
Ho trovato medici e infermieri, al San Camillo, che mi rendono orgoglioso di essere italiano.
📺 #Pomeriggio5 @pomeriggio5 pic.twitter.com/h2hZcKEulu— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 8, 2019
“Ha tutti vicino, fratelli e sorelle. Ho trovato medici e infermieri, al San Camillo, che mi rendono orgoglioso di essere italiano“, ha continuato Matteo Salvini, diversamente da quanto ha dichiarato ultimamente l’ex Vicepremier Matteo Renzi, che a quanto pare si vergogna del popolo che ha rappresentato in passato.
“Ci siamo stretti la mano e aveva una stretta più forte della mia. Ha voglia di tornare in pista e allenarsi e quello che magari può essere dubbio per la scienza medica, se c’è forza di volontà può accadere. La mia sensazione e’ che Manuel tornerà a correre e nuotare”, ha raccontato il Ministro dell’Interno a Pomeriggio 5.
Anche Franco Bortuzzo, il padre di Manuel, ha raccontato alla stampa della visita, che ha reso felice il ragazzo, nonostante le critiche arrivate da Monica Cirinnà, del PD. “Lo sciacallo Salvini si reca a visitare Manuel, il povero ragazzo che rimarrà paralizzato perché qualcuno gli ha sparato senza alcun motivo. Si tratta di una scelta di pessimo gusto e di scarsa sensibilità”, ha detto. Ma le motivazioni non reggono e come al solito ci si appiglia ad ogni cosa pur di fare da contrappeso a un’azione senza doppi fini.
Tra l’altro, dopo la confessione dei due responsabili della sparatoria, Salvini aveva dichiarato: “Ringrazio le forze dell’ordine, i due delinquenti si sono presentati in Questura perché sapevano che sarebbero stati beccati da lì a poco, e non perché si siano pentiti della loro follia”.
Intanto, giungono le prime parole del ragazzo dalla camera d’ospedale: “Ciao a tutti ragazzi, qui è Manuel che vi parla, come potete sentire dalla voce sto bene. Non mi aspettavo tutta questo calore da parte vostra, se potessi vi abbraccerei uno ad uno, tutti quanti. Vado avanti per la mia strada, torno più forte di prima. Un abbraccio”, dice Manuel Bortuzzo. La sua forza d’animo lascia tutti a bocca aperta. Quello che serve per continuare a vivere dopo che la vita viene stravolta.
Fonti: Twitter Matteo Salvini