Carlotta Monti, capelli neri e un sorriso che l’accompagnava nel fare le cose di sempre. Classe 1995, aveva solo 21 anni. Ma un incidente le ha strappato la vita.
Solo una settimana fa, in un incidente d’auto, avevano perso la vita Agostino Antonacci e Aurora Traversi, di 18 e 16 anni, a Lecce. Carlotta è rimasta coinvolta in uno scontro sull’A14bis, questo sabato mattina. La sua automobile è stata violentemente tamponata da un auto con a bordo un trentacinquenne e tre minorenni. Lei, a sua volta, ha sbattuto contro una vettura che le era davanti. Violentissimo l’impatto e inutili i soccorsi che, tempestivamente giunti sul luogo, hanno potuto soltanto constatare il decesso della giovane, morta sul colpo. Nello schianto sono state coinvolte tre automobili e rimaste ferite sei persone, tra cui tre bambini, come riportato da Il Resto del Carlino.
Carlotta abitava con i genitori a Fiorentina, una piccola località nelle campagne di Medicina, a Bologna. Studiava all’Università di Ferrara Lingue e letterature moderne. Una ragazza solare, impegnata in attività pubbliche e molto conosciuta in città. Proprio al centro sociale aveva conosciuto il suo fidanzato, residente nella vicina Sant’Antonio. Con lui, come si vede dai social, viaggi in Marocco, Austria, Slovenia. L’ultimo a Dublino, questo Settembre. Oltre allo studio e al volontariato, aveva dato ripetizioni ai ragazzi delle medie e ai bambini delle elementari. Lavorava anche al centro visite del radiotelescopio di Fiorentina a Medicina, accompagnando turisti e scolaresche, interessati alla scienza astronomica, come riportato da Il Messaggero.
L’INAF – Istituto di radioastronomia – la ricorda così: “Oggi è un giorno molto triste. Ieri è volata via la gentile anima della nostra custode di 21 anni, Carlotta Monti, in un tragico incidente avvenuto sull’A14. La ricorderemo sempre come una ragazza solare, seria, davvero speciale…Carlotta ci mancherai!”
Un’amica, invece, incredula, parla di Carlotta come una ragazza concreta, capace di ascoltare. “Noi amici non ci diamo pace”, ha detto.
Anche Onelio Rambaldi, sindaco di Medicina, ha espresso il cordoglio dell’amministrazione comunale: “In casi come questi non ci sono parole. Bisogna stare soltanto vicini alla famiglia. Conosco bene il nonno del fidanzato, frequentatori del centro sociale di Fiorentina. So che stiamo parlando di persone stimate da tutto il paese. Questa tragedia addolora l’intera cittadina perché colpisce una ragazza, che aveva ancora tutta la vita davanti”.
Chiara Feleppa
Fonti: Il Messaggero, Il Resto del Carlino