“Andare con 40.000 euro in un Campo Rom ed essere derubati… Che cosa inaspettata!”, ha twittato questa mattina il Vicepremier Matteo Salvini. A cosa si riferiva? Alla faccenda che ha coinvolto il pluricondannato per spaccio di droga, evasione fiscale, favoreggiamento alla prostituzione… Lele Mora. Ma anche ex agente dei Vip, non dimentichiamolo.
Il fatto che lo ha coinvolto risale a Maggio scorso, ma è stato diffuso solo questa mattina. Mora e un altro – un pluripregiudicato per rapina, porto d’armi, bancarotta fraudolenta, truffa, spaccio – si sono presentati in un campo nomadi con 40mila euro in tasca, i soldi di un caffé, per acquistare una partita di bottiglie di champagne Dom Perignon e Cristal a un prezzo conveniente. Cioè, di contrabbando. L’idea dell’affare sarebbe partita proprio da Mora: “Contavo di guadagnare da questa operazione 10 euro a bottiglia”, ha raccontato, come riportato da Il Corriere della Sera. Ma Mora è stato rapinato, picchiato e minacciato all’interno del campo rom.
L’inchiesta, che è stata aperta, ha chiarito il fatto: “Ci hanno detto di seguirli in auto lungo il Naviglio, siamo arrivati su uno sterrato e poi ad un cancello. Ho capito solo a quel punto che eravamo in un campo nomadi”, ha detto Mora.
Ma, invece dello champagne, hanno trovato i rapinatori: “Ho mostrato i soldi, un uomo allora ci ha condotti all’interno della sua roulotte, ha finto di prendere delle bottiglie di champagne e mi ha strappato dalle mani il borsello con il denaro. Subito hanno fatto irruzione tante donne, all’improvviso urlavano: Via, via c’è la polizia, udivamo colpi di arma da fuoco, sono intervenuti altri uomini di corsa. Ci hanno malmenato e poi tutti insieme, a spintoni, ci hanno cacciato via dal campo“.
Mora dice di non averli denunciati per paura che, a causa della sua notorietà, il fatto gli si ritorcesse contro – in che senso, scusa?!. In più, povero Mora, visto che la somma rapinata non era di sua proprietà, ha subito le minacce del proprietario del denaro. “Ti sei messo nei casini? Ora rivoglio indietro i miei soldi. Entro domani alle ore 12 devi darmi 20 mila euro”, gli avrebbe detto. Continua Mora: “Avevo paura, si presentava sempre con cinque o sei uomini. Ho chiesto la somma in prestito a mio figlio e ho pagato”.
Caro Mora, questo si chiama… karma!
Chiara Feleppa
Fonti: Il Corriere della Sera, Twitter Matteo Salvini