Bimbo+di+due+anni+cade+in+un+pozzo+di+110+metri%3A+%26%238220%3BHa+smesso+di+piangere%26%238221%3B
leggiloorg
/2019/01/14/bimbo-due-anni-cade-in-pozzo-110-metri-vermicino/amp/

Bimbo di due anni cade in un pozzo di 110 metri: “Ha smesso di piangere”

Una lotta forse già persa in partenza. Un bimbo di 2 anni e mezzo, è caduto ieri nel primo pomeriggio in un pozzo di prospezione largo 25 cm e profondo 110 metri, mentre giocava nella proprietà di un familiare nella Sierra di Totalan vicino Malaga. Una tragedia che fa rivivere quella del piccolo Alfredino Rampi di Vermicino. La Spagna è con il fiato sospeso per Yulen.

Per tutta la notte oltre 100 persone fra vigili del fuoco, protezione civile, guardia civile, hanno cercato invano di contattare il bimbo. Il robot sceso con telecamere non è riuscito ad andare oltre i 78 metri, a causa di una frana, come riportato da La Stampa.

Le dimensioni ridotte della circonferenza del pozzo in cui è precipitato il piccolo Yulen impediscono ai soccorritori di calarsi all’interno. Il robot inviato da un’impresa tecnologica, che ha realizzato numerose immersioni, ha intercettato questa mattina solo il sacchetto di caramelle che il bambino aveva con sé al momento della caduta, ma non è riuscito ad andare oltre i 78 metri.

Angoscia senza fine per i genitori, due ventenni di Malaga, che al momento dell’accaduto erano con alcuni parenti a preparare una paella nella proprietà di un familiare nella zona fra il ruscello di Ola e il fiume Totalan, vicina al dolmen Cerro de la Corona, nella Sierra di Totalan, vicino Malaga. Yulen giocava con un altro bambino nel campo, quando è precipitato nel pozzo di prospezione dell’acqua, profondo 110 metri e senza recinzioni. A dare l’allarme, fra grida disperate, uno dei familiari che lo ha visto cadere. Secondo testimonianze di membri delle squadre di salvataggio, citate dai media, il pianto flebile del bambino, inizialmente udibile, è cessato.

«Non saranno risparmiati mezzi nell’operazione di salvataggio», ha dichiarato ai media il viceprefetto di Malaga, Maria Gamez. «Con l’aiuto dei tecnici valutiamo tutte le alternative per salvare il bambino e rimuovere il tappo di terreno del pozzo, provocato a un’ottantina di metri probabilmente da una frana». Nelle operazioni sono impegnate un centinaio di unità del Conzorzio provinciale dei vigili del fuoco, della Protezione Civile, della Squadra di Salvataggio e Intervento di Montagna (Ereim), della polizia e della guardia civile, così come sub dell’istituto armato, dato che non si sa ancora se ci sia acqua nel fondo della cavità di prospezione. Dal premier Pedro Sanchez, alla presidente in funzione dell’Andalusia, Susana Diaz, le autorità spagnole seguono gli sviluppi dell’operazione di salvataggio attraverso la copertura in diretta dei media e hanno inviato messaggi di solidarietà e vicinanza ai familiari.

Fonti: Twitter Maria Ibanez, La Stampa

Pubblicato da
Redazione

Ultimi articoli

  • Salute e Benessere

Alzheimer, il sintomo che arriva con circa 48 mesi di anticipo: i medici ci mettono in guardia

Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…

2 mesi ago
  • News Mondo

Tumori: conosci davvero tutte le cause? Scopri i fattori chiave e cosa possiamo fare per prevenirli

  Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…

2 mesi ago
  • Curiosità

Allerta Italiana: Attenti alle docce, i water e i lavandini dei vostri bagni, ecco cosa può uscire

Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…

2 mesi ago
  • Curiosità

WhatsApp nasconde un trucco che ti cambierà la vita: come avviare una chat con te stesso per fare l’incredibile

Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…

2 mesi ago
  • Economia

Finanziamenti: per il mutuo è caccia al risparmio sul web

Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…

11 mesi ago
  • Economia

Smart working: il vantaggio del lavoro da remoto

Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…

1 anno ago