“Una preghiera per quei due poveri angeli di 7 e 9 anni, vittime innocenti della follia umana”, così un tweet dl ministro dell’Interno Matteo Salvini commenta la tragedia di Aymavilles.
La tragedia di Aosta viene ricostruita dalle testimonianze dei vicini a Repubblica. Tra loro Simone Reitano, sconvolto ed incredulo: “Noi abitiamo sotto di loro, proprio a fianco alla madre di Marisa, abbiamo sentito intorno a mezzanotte le grida disperate del padre che rientrava a lavorare, nessuno si aspettava che potesse succedere una cosa così. Solo ieri avevo visto Marisa, era sorridente come sempre”.
La madre Rita aggiunge: “Noi conosciamo benissimo la famiglia, la madre di Marisa è una donna energica che ha già perso un figlio ed è rimasta vedova presto, perciò si dedicava solo alla figlia e ai nipoti per cui stravedeva”. Quando il padre Osvaldo è rientrato a casa ha trovato il corpo della moglie a terra. Ha temuto il peggio ed ha subito ha cercato i figli, Vivien e Nissen. Dopo pochi istanti la vita per lui è diventata un inferno “Le sue grida, il trambusto delle sedie: ha chiesto aiuto. E’ accorsa l’altra vicina. Abbiamo pensato a un malore” raccontano Rita e Simone.
“Con Osvaldo ho scambiato poche parole, è sotto choc. Li ho visti l’ultima volta sabato scorso, per l’arrivo del nuovo parroco in paese. Sembrava assolutamente tutto in ordine – racconta il Sindaco – Mi ha chiamata questa notte il vicesindaco, avvisato da un vicino. È uno strazio. Sia Osvaldo sia Marisa erano molto conosciuti in paese, anche le loro due famiglie sono di qui. I loro bambini praticavano sci di fondo“.
“Dolore e sconcerto per la tragedia di Aymavilles: due bambini vittime per mano della propria madre. Nella commissione per l’infanzia e l’adolescenza ci occuperemo anche del tema dell’infanticidio e delle politiche di prevenzione. Drammi simili non si devono più ripetere“: a scriverlo su twitter è Licia Ronzulli, presidente della commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza.
Fonti: Repubblica, Twitter Matteo Salvini