Lite in studio durante l’ultima puntata de L’Aria Che Tira su La7 tra Carlo Fidanza di Fratelli d’Italia e Carlotta Sami, rappresentate dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati.
Si parla di immigrazione in studio. Al centro della discussione il tema dei legami tra la Fondazione Soros e l’Onu. Il sospetto nasce dalla segnalazione della polizia croata di alcune anomalie: “I migranti illegali che rispediamo a casa, nel giro di pochi giorni si ripresentano per provare e rientrare in Croazia. Alcuni sono molto poveri, ma la maggior parte di loro sono ben equipaggiati, con scarpe e vestiti nuovi, smartphone sofisticati e di ultima generazione, persino armi. E tutti hanno in dotazione una Mastercard senza nome ma con la dicitura Unhcr e un numero stampigliato. Quello che non ci spieghiamo è da quale conto ritirino i soldi dagli sportelli automatici”.
Mastercard e Soros avevano annunciato l’avvio di una partnership per sostenere economicamente chi è in difficoltà: “Nonostante miliardi di dollari dati in assistenza umanitaria e allo sviluppo ogni anno – si legge in una nota ufficiale – milioni di persone rimangono emarginate. Mastercard e George Soros credono che le capacità del settore privato, unitamente a investimenti strategici a lungo termine, possano stimolare lo sviluppo e trasformare la vita per i meno abbienti. Humanity Ventures è destinato ad essere redditizio in modo da stimolare il coinvolgimento di altri imprenditori”. Ma il dubbio resta? Potrebbe essere l’Onu a finanziare l’immigrazione clandestina? Tutto sembra ricollegarsi ad un’altra vicenda: un progetto che riguardava la Grecia e, in particolare, la possibilità di sostenere economicamente attraverso una card i rifugiati in Grecia. La foto della carta era stata pubblicata nella copertina di un documento dell’Unhcr che chiariva anche le condizioni di accesso al servizio: i rifugiati e richiedenti asilo dovevano essere arrivati in Grecia dopo il primo gennaio 2015, essere regolarmente registrati dalle autorità greche e vivere in condizioni disagiate; la carta poteva essere usata solo nel territorio greco. Anche dietro queste misteriose carte dei clandestini in Croazia c’è l’Onu?
Fidanza accusa l’Onu: “Diteci cosa fate davvero”
Questa la tesi sostenuta nel programma L’aria che tira da Carlo Fidanza di Fratelli d’Italia che afferma con durezza che le Nazioni Unite “favoriscono l’immigrazione clandestina fornendo sostegno ai migranti anche con finanziamenti che provengono dalla Fondazione guidata da George Soros”. Immediata la risposta di Carlotta Sami, rappresentante dell’Onu: “La carta di credito con marchio Soros è una bufala e noi collaboriamo con i governi, non con Soros”. Fidanza non ci sta ed esorta la Sami a vuotare il sacco: “Diteci cosa fate davvero con Soros”. A rincarare la dose ci pensa la Meloni che accusa l’Unchr di censura in questo video:
Alessandra Curcio
Fonti: L’aria che tira, Facebook Giorgia Meloni