Vittorio Feltri si scaglia contro Asia Argento per la sua frequentazione con Fabrizio Corona.
Vittorio Feltri non ha mai sopportato Asia Argento. Questo fin dai tempi in cui l’attrice si faceva paladina del #metoo, il movimento nato negli Stati Uniti dopo lo scandalo sessuale legato ad Harvey Weinstein, il produttore più potente di Hollywood che ha avuto rapporti sessuali con molte attrici – tra cui la Argento – in cambio di lavoro nei suoi film.
Vittorio Feltri contro Asia Argento già nello scandalo Weinstein
Prima che scoppiasse lo scandalo di Jimmy Bennett – l’attore che ha raccontato di essere stato violentato dalla Argento quando era ancora minorenne (il fatto in realtà non è ancora stato accertato, mentre di certo c’è la somma pagata dall’attrice per il silenzio) – Feltri era piuttosto scettico sul ruolo della Argento a paladina dei diritti delle donne, come riportato da Libero: “Asia Argento? A me sembra strano che ci siano degli stupri consensuali. Non mi pare che questa ragazza si sia opposta. Fa ancora più ridere il fatto che prima la danno via, poi piagnucolano un po’, e dopo 20 anni si pentono accusando il presunto stupratore. Mi sembra addirittura paradossale. Dico presunto perché se l’hai data via consensualmente e sei maggiorenne, alla fine sei tu che gliela hai data”. Allora Feltri è sceso nei particolari, parlando di “leccatina”: Alla fine si è trattato, sembra, di un cunnilingus. Cioè una leccatina. Era un cunnilingus, dunque doveva dare lei qualcosa al produttore. E poi, una leccatina fa sempre piacere”.
Ad un anno di distanza, Feltri torna appunto a parlare della Argento non in termini lusinghieri, facendo su Twitter una battuta tagliente sulla sua frequentazione con Corona: “Asia Argento si conferma una gran cinofila: dopo aver baciato sulla bocca il cane, ha limonato con Corona”.
Asia Argento si conferma una gran cinofila: dopo aver baciato sulla bocca il cane, ha limonato con Corona.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) 8 novembre 2018
Il bello è che in molti hanno commentato dando ragione al Direttore di ‘Libero’: “Direttore non so lei ma io non la tollero piu. E con lei tutti i giornalai “zerbinati” che ne hanno fatto un’icona del femminismo. Io da questa “signora”, il peggior esempio di femminismo ideologico, mi dissocio. Come donna e come figlia”.
Direttore non so lei ma io non la tollero piu. E con lei tutti i giornalai “zerbinati” che ne hanno fatto un’icona del femminismo. Io da questa “signora”, il peggior esempio di femminismo ideologico, mi dissocio. Come donna e come figlia.
— Carla Leoni❤🖤 (@CarlaLeoni2) 8 novembre 2018
O ancora:”Per questo e molti altri comportamenti io, da donna, mi vergognerei ad essere paragonata a quella. È logico che può fare quello che vuole, ma fa schifo!”
E hai ragione. Per questo e molti altri comportamenti io, da donna, mi vergognerei ad essere paragonata a quella. È logico che può fare quello che vuole, ma fa schifo!
— FraDe51 (@De51Fra) 8 novembre 2018
E poi ovviamente c’è chi gioca sul terreno delle capacità intellettive: “Vero, ma il cane è dotato di intelligenza…”
Vero ma il cane è dotato di intelligenza …
— francesco.pontelli (@pontellif) 8 novembre 2018
Nel dibattito è anche intervenuta la giornalista Selvaggia Lucarelli, che con Asia Argento ha condiviso anche un uomo, Morgan (nel senso che anche la Lucarelli ha avuto un flirt con l’ex compagno dell’attrice). Le due non si stanno molte simpatiche e proprio in occasione dello scandalo Weinstein la Lucarelli aveva dichiarato di provare empatia per le vere vittime, non per quelle che ci erano state e poi anni dopo hanno denunciato la violenza: “Se tu lo lasci fare perché sì, lui ti fa schifo, ma l’idea di perdere il ruolo da protagonista ti fa ancora più schifo, e poi il signor Weinstein lo ringrazi con l’oscar in mano o continui a vederlo nella suite di qualche hotel, beh, perdonatemi tutti. Io faccio fatica a provare empatia”.
Fonti: Libero, Twitter Vittorio Feltri, Facebook Selvaggia Lucarelli