Anna, figlia meravigliosa, un addio a soli 14 anni

Per Spoltore, un paese di ventimila abitanti in provincia di Pescara, sono giorni di incredulità, dolore e lutto per la prematura scomparsa di una meravigliosa ragazza di soli 14 anni, Anna Segamiglio, morta per un male incurabile. La terribile malattia l’ha portata via in pochissimi giorni. I primi sintomi si sono manifestati solo qualche settimana fa.

La ragazzina ha tentato di combattere ma il destino era segnato. Ricoverata in ospedale, è morta martedì scorso nel reparto di Ematologia tra le braccia di mamma e papà. Anna era figlia dell’ex consigliere comunale Pasquale e di Antonella Di Vincenzo, e frequentava la 4E del liceo classico di Pescara. L’intera comunità si è stretta attorno al padre, alla madre della piccola, al fratello Carlo di 16 anni e alla sorellina Elena, 8 anni, come riportato da Il Messaggero.

«Anna era una ragazza speciale – racconta la mamma, Antonella Di Vincenzo – Non chiedeva vestiti, non voleva nemmeno il cellulare era felice solo quando a casa arrivavano i pacchi di Amazon con i libri che aveva ordinato. Amava studiare e il suo unico desiderio era quello di frequentare il liceo classico. In soli venti giorni ha lasciato nella classe un segno indelebile. Aveva già le idee chiare avrebbe voluto fare il medico per aiutare gli altri. Era piena di vita, aveva qualcosa di magico, una bambina che non amava stare sotto i riflettori, ma che se n’è andata lasciando un vuoto incolmabile. In questi giorni c’è stata una catena di solidarietà, che ci fa capire che c’è ancora una grossa umanità nelle persone. Per questo mi sento di ringraziare il reparto di pediatria dell’ospedale civile e chi ha lavorato incessantemente in rete con gli altri reparti, da ematologia a rianimazione, a cui va un merito speciale: oss, infermieri e medici, ci hanno supportato, anche emotivamente, in maniera straordinaria».

«Ringrazio don Giovanni Cianciosi, parroco della comunità e missionario – ha continuato la madre di Anna – per le parole d’incoraggiamento, l’arcivescovo Tommaso Valentinetti, tutti gli zii e i cugini di Anna, sempre presenti. Valentina, il dottor Paolo Di Martile, che mi ha sostenuto nei momenti più terribili. Ci è stata vicina anche la professoressa Annamaria Testi, dell’equipe di Mandelli dell’ospedale Umberto I di Roma. Grazie al Coro San Filippo Neri, alla Pro Loco di Caprara, alla polizia municipale, a tutte le associazioni sportive e culturali e all’Agbe. Presenti anche i dirigenti scolastici, i docenti della scuola dell’infanzia di Caprara, dell’Istituto Comprensivo Pescara 8, del Liceo Classico D’Annunzio e i compagni di scuola. Infine grazie a tutto il paese, che si è stretto attorno a noi con affetto e a tutti gli amici e parenti lontani, che ci hanno scritto»

Anna frequentava il liceo classico di Pescara, dove la dirigente scolastica Donatella D’Amico ha fatto osservare un minuto di silenzio e di preghiera a tutti gli alunni del Classico. Sul suo banco un mazzo di orchidee, sulla porta della classe disegni di fiori e cuori dedicati a lei. In migliaia giovedì scorso erano presenti in via della Libertà a Caprara di Spoltore per seguire i funerali nella Chiesa dei Santi Cosima e Damiano.

Il parroco, don Giovanni Cianciosi, ha dovuto interrompere più volte l’omelia, come riportato da AbruzzoWeb. Era commosso fino alle lacrime: “Ho provato a cercare le parole per colmare il vuoto, lo strazio di questo momento, ma non vi nascondo che non le ho trovate. Ho cercato di interpellare quel Dio in cui credo, ma mi sono trovato di fronte a un silenzio che non ho compreso”. Dal padre della ragazza una frase che rivela tutto lo strazio dei famigliari: “Non lasciarci, Anna. Non lasciarci mai, abbiamo tanto bisogno di te“.

E’ sempre difficile accettare tragedie di questo genere, tanto più quando colpiscono una famiglia in maniera così improvvisa e casuale” ha detto il sindaco Luciano Di Lorito, “In situazioni di questo genere le parole non possono in alcun modo esprimere i sentimenti che, da ieri sera, ci accomunano tutti i suoi cari“.

Una messa di suffragio per Anna si terrà domenica alle 17, nella stessa chiesa che l’ha salutata.

Fonti: Il Messaggero, Abruzzo Web

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