Macron, effusioni con ragazzi a torso nudo

Emmanuel Macron, il Presidente francese, è di nuovo al centro delle polemiche. Prima aveva detto che l’Italia aveva condotto una politica “vomitevole” contro i migranti della Diciotti chiudendo i porti, poi ha fatto la stessa cosa impedendo alla nave Aquarius 2 di attraccare al porto di Marsiglia.

Cosa c’è di tanto scandaloso in questa immagine? Il presidente si è fatto ritrarre nelle Antille francesi, insieme a due giovani, ma non a due qualsiasi: quello alla sinistra di Macron è appena uscito di prigione per rapina, quello alla sua destra senza maglietta ha i pantaloni abbassati sotto alle mutande e fa il dito medio.

Ora nel mirino c’è una foto in particolare, diffusa anche da Marine Le Pen, contro cui Macron si era scontrato alle Presidenziali. Nello scatto il Presidente è affiancato dai due ragazzi. Entrambi sono a torso nudo ed uno di loro mostra l’indice, come riportato da Askanews. La Presidentessa del Fronte Nazionale Francese scrive su Twitter: “Non trovo nemmeno le parole per esprimere la nostra indignazione. La Francia di certo non lo merita. È imperdonabile!”.

Da più parti sono arrivati tweet indignati, sopratutto per la mancanza di rispetto della funzione presidenziali. Macron, così cordiale ed informale con i due giovani, ha dimostrato in altre occasioni di essere estremamente rigido, come quando rimproverò un ragazzo per averlo chiamato ingenuamente “Manu” e le disse davanti alle telecamere: “Devi comportarti in modo appropriato. Non rivolgerti a me come Manu, ma signor presidente”

Dicono ora sui social del Presidente: “Quasi nulla è rimasto. Solo brandelli di dignità che si perdono nella notte di volgarità. Il costume del presidente è diventato troppo vasto” oppure “Quello che mi colpisce in questa foto è che Macron non ha richiesto che questi due giovani fossero vestiti, è il presidente di tutto il paese e deve essere accolto con un certo rispetto” dicono alcuni sul social.

 

Immediata la reazione di Macron, che ha replicato, come riportato da Il Corriere della Sera: “Se mi sono battuto contro Marine Le Pen e sono qui oggi, è perché amo ogni figlio della Repubblica, quali che siano le stupidaggini che abbia commesso, perché spesso non si sceglie il luogo di nascita, e non si ha la fortuna di non fare stupidaggini. Io sono il presidente della Repubblica, e non lascerò il popolo a nessuno”. Non c’è dubbio, quindi, che abbia un grande cuore.

Fonti: Askanews, Il Corriere della Sera

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