Disastro sulla A14: intorno alle 14 e 30 circa si è verificato un tamponamento multiplo e conseguente incendio di un mezzo che trasportava una cisterna con materiale infiammabile, probabilmente gpl.Il disastro è accaduto vicino a Borgo Panigale.
L’enorme esplosione ha causato il crollo del viadotto, come riportato da Il Sole 24 Ore.
Si è verificato L’ingegner Giovanni Carella, coordinatore emergenze dei vigili del fuoco dell’Emilia-Romagna ha dichiarato, come riportato da Il Mattino: «L’onda d’urto è stata violentissima – ha detto – molti feriti, infatti, hanno ferite da taglio per i vetri scoppiati. È crollato il viadotto dell’autostrada, la deflagrazione è stata molto violenta e ha squarciato le lamiere dell’autocisterna che molto probabilmente trasportava Gpl. Le fiamme si sono alzate altissime ma sono state domate abbastanza presto».
Il bilancio è di due morti e 70 feriti. Tra questi tre hanno riportato ustioni molto serie e sono stati trasferiti in centri specializzati a Cesena e a Parma. Uno di questi è un poliziotto, un agente 33 anni del commissariato Santa Viola, portato in gravi condizioni al Bufalini di Cesena. Fra i feriti anche 11 Carabinieri. Nella zona sono anche scoppiati i vetri di molte abitazioni. Sono scoppiati i vetri anche di alcune case vicine.Alcuni feriti sono stati colpiti dai detriti. L’incidente è successo sul raccordo di Casalecchio che collega l’A1 con l’A14. Il ponte sulla via Emilia è parzialmente crollato: sulla corsia dell’autostrada c’è un vasto squarcio provocato dall’esplosione.
Fonti: Il Sole 24 Ore, Il Mattino